Berlusconi: 4 milioni di posti di lavoro dopo le elezioni

Continua il carosello elettorale e continuano le proposte choc di Berlusconi .
Dopo la restituzione dell’IMU e il condono tombale Berlusconi promette la moltiplicazione dei posti di lavoro.
Se in passato il Cavaliere ne aveva promesso un milione, a questa tornata elettorale la cifra è lievitata e Berlusconi promette ben 4 milioni di posti di lavoro dopo le elezioni.

La moltiplicazione dei posti di lavoro

Come sarebbe possibile un tale miracolo? Secondo il Cavaliere sarà sufficiente emanare un decreto legge che permetta alle aziende di assumere nuovi dipendenti a condizioni fiscali agevolate: nessuna tassa o contributo per un numero predeterminato di anni.
Se questo bastasse a convincere ogni impresa ad assumere un solo giovane, ecco che si sarebbero creati 4 milioni di posti di lavoro.
Berlusconi punta ai consensi dei giovani e dei disoccupati ma già si levano le critiche.
Bersani, forte della concretezza e della credibilità di cui gode, bolla naturalmente la proposta come pura demagogia.
Grillo esprime lo stesso concetto ma in maniera più colorita: se è sufficiente spararla più grossa allora il gioco è fatto, perché allora non credere a Mastro Lindo che smacchia ogni macchia?

La smentita

Quando in serata Berlusconi si trova ad affrontare nuovamente la questione ridimensiona drasticamente le sue affermazioni.
Non si sarebbe trattato di una promessa quanto piuttosto di una previsione:

"Ho fatto questa promessa? No, ho tirato fuori un’ipotesi, cercando di vedere se c’e’ gente di buon cuore".