Home > Altro > Archivio > BoE, Regno Unito: tassi invariati, nessuna fretta di modificare la politica (…)

BoE, Regno Unito: tassi invariati, nessuna fretta di modificare la politica monetaria

giovedì 5 novembre 2015, di admin

La Bank of England sembra non avere alcuna fretta di iniziare la normalizzazione della politica monetaria del Regno Unito. A seguito della riunione della commissione MPC, la BoE comunica che i tassi d’interesse rimangono fermi allo 0,50%, come previsto dagli analisti.

Anche l’Asset Purchase Facility - Quantitative Easing in corso rimarrà invariato, confermato a 375 miliardi di sterline, in linea con il consensus degli analisti.
I dati sul consultabili in tempo reale sul nostro Calendario Economico.

La commissione decisionale di politica monetaria, l’MPC, ha espresso la decisione per lasciare i tassi di interesse invariati per una votazione di 8 su 9. Solo un membro si è mostrato a favore di un rialzo dei tassi.

La Banca d’Inghilterra non dà alcun segnale di avere fretta a rialzare i tassi di interesse, a seguito delle previsioni sull’inflazione secondo cui questa crescerà molto lentamente.

L’orientamento e i toni della dichiarazione di politica monetaria della Boe contrastano con quelli della Federal Reserve, il cui presidente Janet Yellen ha rivelato proprio ieri che il rialzo dei tassi rimane una possibilità durante la riunione di Dicembre.

BoE: previsioni sull’inflazione in ribasso

La BoE ha tagliato le previsioni per la crescita economica per il 2015 e il 2016, avvertendo che i mercati emergenti potrebbero rimanere il ritmo di crescita del Paese.

"Le prospettive per la crescita mondiale si sono indebolite rispetto al rapporto sull’inflazione di agosto,"

ha dichiarato la BoE all’inteno dell’aggiornamento sulle previsioni economiche trimestrali.

"Restano dei rischi al ribasso, tra cui il brusco rallentamento delle economie emergenti."

La banca centrale ha annunciato inoltre di voler continuare a reinvestire i proventi delle obbligazioni in scadenza da 375 miliardi di sterline previsto dal piano di quantitative easing, con l’obiettivo di stimolare la crescita prima di rialzare i tassi di interesse.

La revisione al ribasso sulle stime di inflazione della BoE potrebbe sorprendere gli investitori, che a partire dai giorni scorsi hanno iniziato a muoversi verso l’aspettativa di un rialzo dei tassi entro la fine del 2016.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.