Android O: ecco i primi rumor sulla versione Android 8.0 Oreo

Android O: in uscita il nuovo sistema operativo per smartphone Android?

È ancora in fase di elaborazione il nuovo sistema operativo Android O che, secondo le indiscrezioni in circolazione, dovrebbe uscire in autunno. Il nuovo sistema soppianterà il vecchio Android Nougat e sarà presentato durante la conferenza stampa di Google tra il 17 ed il 19 maggio 2017.

Nonostante la sua uscita sia prevista per ottobre, molto probabilmente la versione beta di Android O uscirà leggermente prima dell’evento IO per dare la possibilità agli sviluppatori di approcciare al nuovo sistema.

Anche se Android Nougat non è ancora disponibile per tutti gli smartphone, Google ha già pensato di fare uscire un nuovo sistema operativo. Per saperne di più su quando Android Nougat uscirà per gli altri smartphone Android clicca qui

Ma torniamo ad Android O; già ad oggi siamo in possesso di preziose informazioni riguardo la nuova piattaforma mobile. Numerose indiscrezioni si sono già fatte strada e stanno facendo arrovellare programmatori e sviluppatori.

La domanda che sta facendo impazzire gli esperti di Android è sicuramente quali potrebbero essere i miglioramenti funzionali del nuovo sistema operativo Android O.

Ad oggi la nostra conoscenza del sistema è ancora limitata e ne sapremo di più dopo la conferenza di maggio, ma già possiamo tracciare alcune linee guida importanti.

Innanzitutto il nome: molto probabilmente dopo Android 7.0 Nougat, il nuovo sistema operativo Android 8.0 prenderà il nome di Android Oreo secondo i calcoli relativi alla combinazione numerica e alfabetica del sistema.

Per quanto riguarda invece le novità, Android O sarà ricco di sorprese: solo per citarne alcune considerevoli, le icone adattabili, l’attività limitata delle applicazioni in fase inattiva, la modalità picture in picture, nuovi badge per le app, la modalità Copy Less e tanto altro.

Ma vediamo nello specifico quali novità avrà Android O e quali saranno gli aggiornamenti rispetto al sistema Android Nougat, partendo dal nome.

Android O: ecco il nuovo nome, Android 8.0 Oreo. Perché?

Android O molto probabilmente prenderà il nome di Android 8.0 Oreo. Perché? è molto semplice: come ben sanno gli “androidiani” esperti, Google è solito associare ad ogni nuovo sistema operativo un nome ed un numero proprio.

Innanzitutto la prima lettera del nome segue un preciso ordine alfabetico che parte dalla C e va a seguire. Non è un caso inoltre se il nome del nuovo sistema ricorderà da vicino i deliziosi biscotti Oreo: ultimamente Google ha sempre associato alle nuove piattaforme nomi di dolci.

Chi non ricorda per esempio Marshmallow, Honeycomb, Jellybean, Donut, Gingerbread ed in ultimo Nougat?

Una conferma in tal senso ci è stata data da Hiroshi Lockheimer, il vice presidente del gruppo Android, Google Play e Chrome, che nello scorso febbraio su twitter ha lanciato un tweet che mostrava una torta di Oreo.

Inoltre, in concomitanza dell’aggiornamento di stato, la multinazionale Mondelez (produttrice di Oreo) in accordo con Google, ha lanciato sulle piattaforme Android un nuovo gioco basato sul lancio degli Oreo.

Servono altre conferme per presumere con una certa sicurezza che il nuovo nome della versione Android 8.0 sarà Android Oreo?

Dopo il nome, passiamo ai nuovi aggiornamenti di sistema. Quali novità si prospetteranno per tutti i possessori di Android? Quali le migliorie? Andiamo a scoprire punto per punto in cosa consiste il nuovo sistema operativo.

Android 0: ecco le novità del nuovo aggiornamento Android 8.0

Sono diverse le novità che caratterizzeranno il nuovo Android O secondo quanto è trapelato dalle indiscrezioni. Nuovi aggiornamenti funzionali che avvicinerebbero Android al suo competitor Apple.

Gli aggiornamenti del sistema includono molte novità e migliorie in termini di gestione delle notifiche, sempre più interattive, e di ottimizzazione energetica per i dispositivi Android. Vediamole:

• Icone adattabili: sono icone che si adattano in base al contesto e variano secondo quest’ultimo. Un esempio in tal senso potrebbe essere il meteo: al variare della temperatura e del tempo varia anche la app;

• Modalità picture in picture: questa modalità serve a rimpicciolire la schermata in uso per permettere l’utilizzo simultaneo di altre schermate sullo stesso dispositivo. Il funzionamento è simile a quello di Youtube: se si minimizza il video, quest’ultimo diventa una casella autonoma lasciando spazio di manovra in tutto il display;

• Attività delle app in stand-by: in vista di una maggiore ottimizzazione della batteria, viene limitata l’attività delle app in stand-by. Mentre ad oggi è necessario disattivare manualmente l’utilizzo delle app che continuano ad essere attive anche se non si stanno utilizzando, con Android O, sarà il sistema stesso a farlo per noi;

• I badge sulle icone: già presenti sui dispositivi Samsung, i badge sulle icone delle app saranno estesi a tutto il sistema Android. Con Android Oreo sarà possibile vedere il numero delle notifiche direttamente sull’icona delle app;

• Copy-less: la nuova funzionalità sarà in grado di capire quando si vuole mandare un collegamento ipertestuale da un’app all’altra. Anch’essa è stata concepita in vista di una migliore ottimizzazione: servirà a ridurre all’osso il numero di passaggi e collegamenti per passare un’informazione da un’applicazione all’altra. Ciò che ancora non sappiamo è se la funzione sarà integrata nella tastiera oppure sarà inclusa in Android O;

• I collegamenti intelligenti: Google sta lavorando per tramutare parti testuali in collegamenti intelligenti in maniera similare a iOS. Per fare un esempio: un indirizzo potrebbe far aprire automaticamente le mappe, un numero telefonico la tastiera per chiamare, una mail l’app addetta alla posta elettronica e così via;

• Touch-screen per le nocche: questa funzionalità è già presente in Huawei e prevede l’utilizzo del touch anche con le nocche se i polpastrelli sono impossibilitati;

In attesa della conferenza stampa di maggio e di nuovi rumor sull’aggiornamento di sistema, continueremo a tenervi informati sulle indiscrezioni riguardanti Android 8.0 Oreo, quindi continuate a seguirci.