Amundi conferma la sua view short sull’euro

Gli specialisti di Amundi Asset Management hanno confermato la loro view negativa sull’euro, mentre restano positivi sull’azionario continentale in vista di un sensibile miglioramento degli utili societari. La casa di investimento consiglia di mantenere le posizioni short sull’euro, che dovrebbe deprezzarsi ancora a causa dell’avvio dell programma di quantitative easing della BCE da 60 miliardi al mese. Il piano di allentamento monetario dovrebbe proseguire ancora per molto tempo, visto che l’inflazione non riesce a risollevarsi dallo zero e che la ripresa economica resta incerta.

Tuttavia la società di gestione del risparmio di Amundi si aspetta un azionario europeo molto tonico, proprio grazie alla debolezza dell’euro che dovrebbe rivitalizzare i profitti delle società continentali. A tal proposito Amundi ricorda che attualmente gli utili in Europa sono del 40% più bassi rispetto in America, per cui potrebbe esserci quantomeno un sensibile ridimensionamento di questo spread. Gli specialisti di Amundi si aspettano poi una maggiore ripresa della crescita economica, che dovrebbe far aumentare le vendite.

Un altro fattore che giustificherebbe il mantenimento di posizioni long sulle borse europee è riconducibile poi al bassissimo livello dei tassi di interesse, intorno allo zero, che dovrebbe essere confermato per un lungo periodo di tempo. Amundi sottolinea che questi fattori summenzionati “da soli giustificano il continuo repricing dei titoli europei, senza arrivare a livelli di sopravvalutazione. Oggi il tasso di cambio euro/dollaro è in salita sopra 1,08, mentre il minimo dell’anno è posto in area 1,0460. Amundi si aspetta, quindi, un nuovo deprezzamento dei corsi, quantomeno sui bottom annuali.