Amazon Black Friday 2017: quali conseguenze per lo sciopero?

Black Friday di Amazon a rischio per lo sciopero?

Venerdì 24 novembre è il giorno del Black Friday, evento nato negli Stati Uniti ma che grazie ad Amazon si è diffuso anche in Italia. Amazon, insieme ad altri negozi online come eBay e ePrice, aderiscono al Black Friday 2017, così come le grandi catene di Mediaworld, Unieuro ed Euronics.

Ma per Amazon far funzionare tutto durante la giornata del Black Friday potrebbe essere più difficile del previsto: nel centro di distribuzione situato a Piacenza, infatti, è stato proclamato uno sciopero di 24 ore che coinvolgerà tutti i 4.000 dipendenti dell’azienda.

Un ufficio che è uno dei punti centrali della distribuzione dei prodotti venduti da Amazon in tutta Italia: pensate che nel Black Friday del 2015 più di 600mila pacchi sono stati spediti dal centro di Piacenza verso tutta Italia.

Nonostante ciò il Black Friday di Amazon non è a rischio: l’evento si terrà regolarmente e già in queste ore potete acquistare sul sito ufficiale centinaia di prodotti in offerta, anche se il picco degli sconti si avrà solamente nella giornata di venerdì 24 novembre 2017.

Lo sciopero però potrebbe comportare diversi ritardi nella spedizione: se tutti i dipendenti del centro di Piacenza dovessero incrociare le braccia, come promesso, l’intera distribuzione potrebbe risentirne. Ma per quale motivo i dipendenti di una delle aziende più famose al mondo hanno scelto di scioperare? Ecco cosa sta succedendo in queste ore.

Le motivazioni dello sciopero dei dipendenti Amazon

I dipendenti di Amazon hanno scelto un giorno molto importante per fermarsi: il Black Friday, la giornata di sconti su tantissimi prodotti di vario genere, dagli articoli per la casa all’elettronica.

Ma se Amazon in tutto il mondo è diventata un’azienda sinonimo di “successo”, nei suoi magazzini i dipendenti si lamentano per le condizioni di lavoro. I ritmi lavorativi sono serrati, d’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che la produttività di Amazon non conosce discontinuità.

Durante l’orario di lavoro per i dipendenti di Amazon non ci sono soste; peccato che questo impegno non corrisponda ad una retribuzione adeguata.

Come dichiarato dai sindacati, fino ad oggi i vertici di Amazon non hanno accolto le richieste dei dipendenti in merito ad un aumento di stipendio e non ci sono state aperture per la contrattazione del premio aziendale. Una situazione di stallo nonostante la crescita enorme che ha caratterizzato Amazon in questi anni, che hanno portato il suo fondatore e CEO - Jeff Bezos - ad essere uno degli uomini più ricchi al mondo.

Quali conseguenze?

Ecco perché il Black Friday di Amazon sarà caratterizzato dallo sciopero del centro di Piacenza, che metterà a rischio l’intera catena di distribuzione in Italia.

Lo sciopero infatti avrà inizio con il turno mattutino di venerdì 24 novembre e terminerà solamente con il primo turno di sabato 25. Vedremo quali conseguenze ci saranno e se Amazon riuscirà comunque a spedire i prodotti entro le date di consegna indicate al momento dell’ordine.

I vertici di Amazon comunque hanno minimizzato sugli effetti dello sciopero dei dipendenti del centro di Castel San Giovanni: “Manterremo i tempi di consegna per la giornata del Black Friday e per le giornate successive”.