Stipendi più bassi per le Forze Armate: il Cocer parla chiaro

Gli stipendi del 2017 delle Forze Armate saranno più bassi: seguendo i calcoli del delegato Cocer Interforze Bilello sembra proprio che la diminuzione non passerà inosservata ai militari, già provati da disservizi ed errori di calcolo nei cedolini NoiPA.

Al di là del riordino delle carriere, infatti, sembra che il cambiamento valga per ogni grado, anche se non tutti saranno colpiti allo stesso modo, visto che i gradi iniziali di ogni corpo possono contare su uno stipendio decisamente più modesto.

Ad essere oggetto dell’intervento del Cocer Interforze è proprio l’utilizzazione del Fondo Efficienza Servizi Strutturali, in acronimo FESI, stipulato per l’anno 2017 dai sindacati delle Forze Armate.

Il Cocer Interforze riporta dei dati allarmanti, vediamo di chiarire meglio in cosa consiste il FESI e quali saranno i cambiamenti.

Fondo Efficienza Servizi Strutturali: ecco cosa cambia

Gli stipendi più bassi per le Forze Armate dipendono dalle risorse del FESI, che sono orientate dalla PA e del Comparto Difesa per il raggiungimento di obiettivi qualificati, nonché per promuovere dei miglioramenti nell’efficienza dei servizi offerti dai militari.

L’accordo tra Forze Armate e sindacati come il Cocer Interforze citato mira ad incentivare il personale ad offrire prestazioni crescenti e soprattutto migliorare la produttività istituzionale. Tuttavia, rispetto al 2016 la riduzione degli stipendi e i criteri nei giorni di presenza sono cambiati notevolmente.

Il criterio base dei giorni di presenza dell’anno scorso era infatti tra 1 e 89 giorni, con la quota giornaliera ridotta del 5%. I giorni di presenza per il 2017, invece, saranno tra 31 e 89, con una quota giornaliera ridotta del 50%. Considerando i calcoli, la preoccupazione del delegato Bilello è condivisibile.

I calcoli presentati dal Cocer Interforze: gli stipendi saranno più bassi

Il delegato Cocer Interforze Bilello ha dichiarato che gli stipendi saranno più bassi nel 2017, apportando degli esempi per rendere comprensibili le Tabelle FESI 2017 anche a chi non dispone dei documenti.

Tra gli esempi più indicativi vi sono quelli per i gradi di Luogotenente, che subirà un taglio del 32% con 174 euro, oppure di Sergente Maggiore Capo, che ad esempio subirà una diminuzione di 157,7 euro comunque pari al 32%.

Vi saranno alcuni criteri di esclusione dal conteggio, ad esempio l’impiego nelle missioni all’estero, oppure la sospensione, arresto o procedimento disciplinare. Tuttavia, i criteri per il computo dei giorni di calcolo del FESI sono state già chiarite:

• effettiva presenza nei giorni di servizi dell’anno;
• giorni di assenza per recupero compensativo;
• giorni di licenza ordinaria;
• giorni di assenza per le festività soppresse.

Le parole del delegato Cocer Interforze Bilello sono chiare, eppure, siamo certi che nei prossimi giorni l’argomento sarà ripreso e potremo fornire ulteriori dettagli sulle riduzioni, malgrado la situazione sia eloquente.