Ristrutturazioni ed ecobonus 2017: ecco le nuove opportunità

Le ristrutturazioni nel 2017 beneficeranno di vantaggiose detrazioni fino al 31 dicembre: questo è ciò che è contenuto nella Legge di Bilancio che potenzia ed estende le detrazioni fiscali, incentivando il miglioramento delle infrastrutture domestiche.

Gli ecobonus 2017 continuano ad essere validi per molte tipologie di intervento sulle costruzioni abitative: a seconda delle tipologie, si potrà usufruire di massimi di sconto diversi per i singoli edifici, con il beneficio di ripartire in dieci rate annuali di pari importo la riduzione dall’Irpef o dall’Ires.

Le nuove opportunità saranno valide sia per interventi su abitazioni singole, sia per parti di condomini, che condomini interi; beneficiando di un’estensione ulteriore fino al 31 dicembre 2021.

Ecobonus 2017: come avere accesso alle detrazioni

Gli ecobonus si ottengono, innanzitutto, rientrando nelle categorie esibite dal “Decreto Edifici” del 19 febbraio 2007, che fornisce le disposizioni in materia di detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio. Le spese, inoltre, devono essere pagate esclusivamente con bonifico bancario o postale, unico metodo di pagamento possibile per beneficiare delle detrazioni e devono contenere, con aggiunta di indicazioni sulla detrazione in causale.

Avere accesso alle detrazioni, inoltre, richiede l’invio all’Enea dei documenti ottenuti dalle attività svolte, quindi copia dell’attestato di certificazione energetica e la scheda informativa relativa agli interventi realizzati. L’invio deve essere effettuato entro 90 giorni dalla fine dei lavori.

Qui il testo del Decreto, comprese le modifiche apportate nel 2009 dalla Legge Finanziaria, dove sono esposte le categorie per l’accesso agli ecobonus.

Ecobonus 2017: le opportunità di detrazione per singoli edifici

L’ecobonus arriva ad uno sconto percentuale di detrazione del 65% per determinate categorie di interventi, le stesse garantite dai bonus dell’anno precedente, tuttavia con massimi di “sconto” differenti a seconda dell’intervento specifico. Vediamo quali sono:

• 100.000 € di sconto massimo per la riqualificazione globale di edifici;
• 60.000 € per gli interventi su pareti, tetti, solai;
• stessa cifra per la sostituzione o modifica di serramenti e infissi;
• stessa cifra per l’installazione di pannelli solari termici;
• come sopra per l’installazione di schermature solari;
• 30.000 euro per sostituzione di impianti di riscaldamento con caldaie a condensazione, pompe di calore o impianti geotermici;
• stesso importo per la sostituzione di scaldacqua con quelli a pompa di calore;
• come sopra per la sostituzione di impianti di riscaldamento (o nuova installazione) con generatori a biomassa;
• nessun valore massimo di detrazione, invece, per l’installazione di dispositivi multimediali per controllo da remoto di impianti di riscaldamento; decisamente allettante per chi volesse ammodernare l’impianto domestico.

Ecobonus 2017: detrazioni per i condomini

Gli ecobonus 2017 per i condomini, invece, superano la soglia di detrazione finora presentata, arrivando al 70% e 75%. Tuttavia, la norma prevede una differenza rispetto ai precedenti casi, poiché le detrazioni sono calcolate su un importo complessivo, dato dal valore di 40 mila euro per singolo componente, moltiplicato ogni unità componente il condominio. Per questo motivo, raccomandiamo di prestare attenzione alla tipologia di appartenenza.