Quanti migranti sono arrivati in Italia nel 2016? Numeri da brividi per le nostre coste

Quanti migranti sono arrivati in Italia nel 2016? I numeri degli sbarchi sulle nostre coste nell’ultimo anno sono da brividi, facendo segnare un aumento rispetto al 2015.

Il nostro paese è in forte controtendenza rispetto al resto del vecchio continente: se in confronto al 2015 il numero totale delle persone giunte in Europa nell’ultimo anno si è quasi dimezzato, è aumentato invece quello dei migranti arrivati in Italia nel 2016.

Dati questi che evidenziano come l’Italia sia tornata ad essere una delle rotte principali per chi cerca di arrivare in Europa. Con la chiusura di numerose frontiere nella famigerata rotta balcanica, oltre che per la ratifica dell’accordo sul tema con la Turchia, lo sbarco via mare sulle nostre coste sembra essere la via più utilizzata dai migranti.

Le coste italiane, assieme a quelle della Grecia, sono tornate quindi ad essere oggetto di questa che ormai è una emergenza umanitaria che va avanti da diversi anni, tra la sostanziale immobilità generale dell’Europa sempre più in versione “Ponzio Pilato”.

Ma quanti sono i migranti arrivati in Italia nel 2016? Vediamo tutte le cifre fornite dall’Unhcr che fotografano il flusso migratorio dell’ultimo anno.

Quanti migranti sono arrivati in Italia nel 2016? Ecco tutte le cifre

Stando ai dati forniti dall’Unhcr, nel 2016 sono stati in totale 361.678 le persone sbarcate in Europa. Nello specifico sono stati 181.405 i migranti arrivati in Italia, mentre in Grecia ne sono giunti negli scorsi dodici mesi 173.447.

Se guardiamo agli stessi dati del 2015 ci sono diverse considerazioni da fare. Tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2015 si è stimato che siano state più di 1 milione le persone arrivate in Europa. Cifre da record per quello che è stato considerato il più grande flusso migratorio degli ultimi decenni.

Rispetto ai 361.678 arrivi del 2016, notiamo quindi che questi sono diminuiti del ben 64%. Un più che dimezzamento che però non si registrato in Italia, dove gli sbarchi invece sono nettamente aumentati rispetto agli scorsi anni.

Come detto, nel 2016 sono stati 181.405 i migranti arrivati in Italia. Nel 2015 ne furono 153.843, mentre nel 2014 170.100. Se nel resto d’Europa quindi gli arrivi sono drasticamente calati, nel nostro paese invece sono aumentati del 18%.

Migranti in Italia nel 2016, record di arrivi ma anche di decessi

Anche se il flusso migratorio è sensibilmente diminuito, nel Mediterraneo si è registrato negli scorsi dodici mesi il triste primato delle persone morte nel tentativo di raggiungere l’Europa.

Nel 2016 sono state 5.022 le persone decedute durante i viaggi della speranza. Mai così tanti se ne sono registrati, con la stima purtroppo che si ferma soltanto alle vittime accertate, mentre quelle effettive potrebbero essere molte di più.

Analizzando i paesi di provenienza dei migranti, si nota come sia diminuito sensibilmente l’arrivo di persone dalla Siria e dall’Afghanistan. Questo è dovuto soprattutto dalla chiusura della rotta balcanica, che ha frenato molto questo drammatico esodo.

In Italia sono sbarcati principalmente migranti provenienti dall’Africa. Nel 2016 il 21% delle persone arrivate sulle nostre coste proveniva dalla Nigeria, il 12% dall’Eritrea mentre Guinea, Gambia e Costa d’Avorio hanno fatto registrare tutte il 7% del totale. In percentuali minori sono arrivate persone dal Senegal, Sudan e Mali.

La Sicilia nel 2016 si è confermata essere la meta principale degli arrivi dei migranti, con il 68% degli arrivi. Sbarchi comunque si sono registrati anche in Calabria, il 17% del totale, oltre che in minor parte in Puglia, Campania e Sardegna.

Tutte cifre queste che evidenziano come l’Italia sia tornata ad essere al centro dei flussi migratori. Un’emergenza che dura da anni nel nostro paese, cui si va ad aggiungere anche tutte le problematiche derivanti dalla cattiva gestione dei centri d’accoglienza.

L’Europa invece da troppo tempo fa orecchie da mercante, facendo emergere così tutta la sua sostanziale incapacità nell’assumere una precisa linea politica su un tema così importante come quello dei migranti.