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Primarie Pd, gelo Martina: cresce malcontento
giovedì 21 febbraio 2019, di
È caos a pochi giorni dalle primarie del Pd, soprattutto nel gruppo che sostiene Martina. Sarebbe trapelato un vocale su Whatsapp a opera di Richetti che con fare arrabbiato si è espresso molto chiaramente sulla sua pozione.
La nota audio non è passata inosservata ed è arrivata anche alle orecchie del ministro lombardo. Lo sfogo potrebbe aver minato la sua corsa per diventare segretario del Pd, non mancano infatti le immediate dichiarazioni per correre ai ripari.
Primerie pd, conflitti interni
Inizialmente Richetti si era candidato per diventare il nuovo segretario del Partito Democratico, poi c’è stato un passo indietro che lo ha portato a sostenere la nomina di Martina.
Non sembra essere stata una scelta rose e fiori, infatti il giorno stesso che sono state stilate del liste per l’assemblea regionale, Richetti è stato colpito da un forte malcontento perché erano stati privilegiati altri nomi in alcune zone italiane.
Ecco quindi scattare la lunga nota audio incriminata, inviata su Whatsapp al suo gruppo di sostenitori. Il vocale non ha lasciato spazio a dubbi sul suo pensiero arrivando persino a dire che non avrebbe più appoggiato Martina.
Parla di affarismo, di clientela, di territori in cui è stato cancellato. Non si tratta solo della spartizione, ma anche dei rapporti con gli altri personaggi dem. Fa riferimento a Lotti e a Faraone che in zone come la Toscana e la Sicilia hanno imposto la propria figura.
Complice la tensione che abbraccia gli ultimi giorni prima delle primarie, Richetti non ha più resistito. Tuttavia è riuscito ad aver il buonsenso di non ritirare il suo appoggio a Martina. Semplicemente è arrivato alla conclusione che non andrà in quelle aree regionali in cui ha subito la “mortificazione” per dire di votare il ministro lombardo, quando quest’ultimo ha privilegiato altri personaggi.
Ritorno sui passi, nuova polemica
Lo sfogo di Richetti può essere considerato una mossa grave se presa in considerazione della vicinanza delle primarie che saranno proprio tra pochi giorni. Il vocale potrebbe aver smosso delle acque in sfavore di Martina, sarà forse per questo che si è apprestato a lasciare un dichiarazione.
Infatti Richetti ha affermato, all’Ansa, che è stato un semplice sfogo alla fine di una dura giornata. Si è trattato di un audio in cui esprimeva la sua frustrazione di non essere stato inserito in quelle regioni in cui c’è bisogno di sostenere i giovani e l’innovazione:
A me dei posti non interessa ma da un anno e mezzo lavoro all’aggregazione di giovani ragazzi alla politica per portare innovazione vera
Sa bene che anche Martina sostiene questa causa e proprio per questo si è arrabbiato. Si è trattato di un monito bonario come si fa con una persona che sta sbagliando e a cui vuoi bene. Questo è quanto riferito da Richetti.
Il senatore emiliano non riesce a lasciarsi sfuggire un commento dolente in merito al boom che ha fatto questa notizia. Si sorprende di come i cittadini si siano lasciati smuovere da un file audio, piuttosto che interessarsi a un’Italia che sembra sull’orlo di una crisi economica e la cui figura è incerta all’interno dell’Ue.
E ancora aggiunge:
Sto girando come una trottola, ho fatto 170 comitati, ieri a Roma eravamo in 400 a sentire Martina e Calenda, non è possibile ignorare una presenza di questo tipo. Ora, però, il Paese ha problemi più seri, evitiamo di mettere al centro del dibattito un audio sulle liste
Anche Martina si appresta a sedare la notizia, sostenendo che si è trattata di un tensione passata e archiviata, tanto è vero che oggi erano insieme a Roma per un’iniziativa.