Ferrovie dello stato: nuovo piano assunzioni per il 2018

Le Ferrovie dello Stato hanno annunciato un nuovo piano di assunzioni che partirà da dicembre 2017 e che proseguirà per tutto il 2018. Questo piano prevede l’assunzione di 900 posti per giovani laureati e diplomati in materie tecniche.

Vediamo quindi quali sono le offerte di lavoro promosse da Ferrovie dello Stato e come candidarsi per le posizioni aperte.

Lavoro Ferrovie dello Stato: le posizioni aperte con il nuovo piano assunzioni

Tra la fine del 2017 e per tutto il 2018 saranno centinaia i dipendenti che accederanno alla pensione anticipata per questo motivo le Ferrovie dello Stato hanno deciso di assumere 900 giovani laureati o diplomati in materie tecniche, per provvedere alla sostituzione del personale che andrà in pensione e per favorire il ricambio generazionale.

La Rete Ferroviaria italiana ha infatti annunciato che saranno aperti circa 700 posti per addetti alla manutenzione dell’infrastruttura e 200 posti per capistazione da impiegare nella gestione della circolazione.

Il nuovo piano assunzioni promosso da FS serve inoltre ad ottimizzare il servizio della rete ferroviaria aumentando gli standard di sicurezza e di affidabilità dei convogli.

Lavoro Ferrovie dello Stato: come candidarsi alle posizioni aperte

I giovani interessati alle offerte di lavoro aperte grazie al nuovo piano di assunzioni promosso da FS possono recarsi sul sito ufficiale delle Ferrovie dello Stato www.fsitaliane.it nella sezione Lavora con noi ed inviare il proprio Curriculum Vitae o possono inviare un’autocandidatura che durerà 18 mesi.

Lavoro Ferrovie dello Stato: gli accordi siglati con i sindacati

Sono due i principali accordi relativi al piano di assunzione promosso da Ferrovie dello Stato siglati con i sindacati.

Il primo accordo come spiega il Coordinatore nazionale della Fit-Cisl per la mobilità ferroviaria, Gaetano Riccio:

“riguarda il settore manutenzione infrastrutture dove, a fronte delle carenze verificate nel corso del confronto, si procederà con 700 nuove assunzioni nel prossimo biennio, anche attraverso l’internalizzazione di alcune lavorazioni, e a investimenti in nuovi mezzi per assicurare la manutenzione della rete ferroviaria.”

Il secondo accordo raggiunto con i sindacati per le nuovi posizioni aperte da Ferrovie dello Stato mira alla riorganizzazione della circolazione dei convogli.