Edison a gamba tesa nella PA: siglato accordo per acquisire la maggioranza di Zephyro

Edison punta al controllo di Zephyro. In questa direzione va l’accordo vincolante che la controllata Fenice ha sottoscritto con Prima Holding per l’acquisto della partecipazione di maggioranza della società che opera nel settore dell’efficienza energetica.

Attraverso l’operazione, Edison intende rafforzare la sua presenza sul mercato dei servizi energetici rivolti alla Pubblica Amministrazione, soprattutto nel segmento ospedaliero dove Zephyro serve già una trentina di strutture.

Intanto, in Borsa, Edison sta perdendo il 3,40% e il titolo è scivolato a 0,91 euro mentre sul segmento Aim Italia, le azioni Zephyro sono balzate a 10,05 euro con uno straordinario +36,55%.

L’offerta

In virtù dell’accordo siglato tra Fenice e Prima Holding, la quota di maggioranza di Zephyro che passerà sotto il controllo Edison è pari al 71,6% ed è composta da 7.007.299 azioni ordinarie e da 91.672 azioni performanti.

Queste ultime saranno oggetto di una successiva acquisizione dopo che saranno state convertite in azioni ordinarie.

Edison corrisponderà 10,25 euro per azione e alla chiusura dell’operazione, Fenice promuoverà l’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulla totalità delle restanti azioni Zephyro, allo stesso prezzo.

Il gruppo sottolinea che il trasferimento della partecipazione di maggioranza è subordinato a talune condizioni sospensive, tra cui l’autorizzazione Antitrust.

Edison si rafforza nel settore della PA

A seguito dell’acquisizione, Edison potrà contare su una presenza più incisiva nel settore della PA, in particolare sul versante ospedaliero dove oggi la quotata nel segmento Aim di Borsa Italiana serve oltre 30 strutture ed è aggiudicataria di nuovi lotti CONSIP per la fornitura di servizi energetici a ospedali.

Per Edison - già operatore di riferimento nei servizi energetici e ambientali per la grande industria - si tratta di un’opportunità importante che permetterà al gruppo di raddoppiare la propria presenza in questo mercato in brevissimo tempo.

In particolare, questa operazione, dopo la recente acquisizione di Edison Facility Solutions,

“ci permette di qualificarci definitivamente anche come operatore di servizi energetici per la Pubblica Amministrazione italiana. Siamo convinti che avremo un ruolo di rilievo in questo mercato grazie alle competenze e alla capacità di innovazione di Edison. Pur consapevoli che gli operatori storici e di riferimento di questo segmento hanno esperienze consolidate e competenze significative, siamo convinti che la maggiore ricchezza dell’offerta Edison unita alla solidità della sua lunga esperienza andranno a beneficio del comparto pubblico del nostro Paese”

ha commentato Paolo Quaini, Direttore Divisione Servizi Energetici e Ambientali di Edison.

Il gruppo ha chiuso il primo trimestre 2018 in positivo con ricavi a 2,6 miliardi di euro, Ebitda a 201 milioni di euro e utili per 42 milioni di euro.

Zephyro, operatore di riferimento nel settore dell’efficienza energetica

Quotata sul segmento Aim di Borsa italiana dal 2015, Zephyro può considerarsi a pieno titolo l’operatore italiano di riferimento per l’efficienza energetica e nella fornitura di soluzioni integrate di energy management per strutture complesse, in Italia e all’estero.

La società opera su tutto il territorio nazionale ed è particolarmente in attiva in Lombardia, Veneto e Lazio, offrendo soluzioni altamente tecnologiche. Il 2017 per Zephiro si è chiuso con 69 milioni di ricavi e 15,9 Milioni di Euro di Ebitda.

“Esprimo grande soddisfazione per l’accordo oggi sottoscritto e annunciato. Zephyro fa il suo ingresso in Edison, società energetica leader all’interno della quale le competenze e l’esperienza di Zephyro potranno esprimersi al massimo del loro potenziale e contribuire all’affermazione di un operatore di assoluto riferimento nel settore dell’efficienza energetica per la Pubblica Amministrazione in Italia”

ha dichiarato Domenico Catanese, Presidente di Zephyro.