Concorso cancellieri 2017: uscita delle date prova orale rinviata

Il concorso cancellieri è giunto alla fase due: la prova orale.

Nelle scorse settimane migliaia di candidati hanno affollato le aule della nuova Fiera di Roma per sostenere la prova scritta della selezione per assistenti giudiziari. Su un totale di 300mila candidati solamente 5.900 sono stati ammessi alla fase successiva e per loro adesso c’è da superare lo scoglio della prova orale durante la quale verrà verificato anche il livello di conoscenza della lingua straniera - indicata nella domanda d’iscrizione - e le capacità informatiche.

A tal proposito i prossimi giorni saranno molto importanti per questi 5.900 candidati, poiché con la Gazzetta Ufficiale di venerdì 4 agosto 2017 sarà svelato il calendario completo delle prove orali. In realtà le date dovevano essere ufficializzate oggi, ma nella Gazzetta è stato comunicato il rinvio al fine settimana.

Nel frattempo ecco tutto quello che c’è da sapere sull’ultima prova del concorso per cancellieri, step fondamentale per chi vuole diventare assistente giudiziario.

Prova orale concorso cancellieri: chi inizia?

Anche se il calendario della prova orale deve essere ancora pubblicato, sappiamo già che ad iniziare saranno i candidati con il cognome che inizia per “K”.

In graduatoria c’è una sola persona con il cognome che comincia per “K”, dopodiché toccherà alla lettera “L” dove ci sono più di 330 candidati.

Cosa studiare per la prova orale?

Il 13% di coloro che hanno superato la prima fase della selezione riusciranno a raggiungere l’obiettivo diventando assistenti giudiziari; poco più di 1 candidato su 10, un dato molto basso che non permette di rilassarsi in vista della prova orale.

Per avere la meglio sugli altri candidati, quindi, bisognerà dedicare molte ore allo studio e al ripasso degli argomenti che verranno affrontati nel corso del colloquio, quali:

• diritto processuale civile;
• diritto processuale penale;
• elementi di ordinamento giudiziario;
• elementi di servizi di cancelleria;
• nozioni sul rapporto di pubblico impiego alle dipendenze della pubblica amministrazione.

Per lo studio di questi argomenti consigliamo l’acquisto di un manuale realizzato apposta per questo concorso, come quello edito dalla “Simone” disponibile al prezzo di circa 30€.

In fase di preparazione non trascurate il ripasso della lingua straniera sulla quale avete scelto di essere valutati. Nel corso della prova orale, infatti, ci sarà spazio per una conversazione in lingua straniera con la quale verrà valutato il vostro livello di preparazione.

Infine è prevista una verifica pratica per accertare le competenze informatiche del candidato, riguardante i software più diffusi.

Concorso cancellieri: valutazione finale

In base a come andrà il colloquio il candidato riceverà una votazione che va dai 21 ai 30 punti, che verranno aggiunti al risultato dello scritto. Per la graduatoria definitiva però ci sarà da attendere l’ultima fase, quella relativa alla valutazione dei titoli.

La commissione infatti assegnerà un punteggio aggiuntivo a tutti i candidati che vantano dei titoli particolari. Ad esempio, la commissione darà 6 punti a coloro che hanno svolto il periodo di perfezionamento nell’ufficio per il processo; 1 punto in più invece è riconosciuto in caso di stage completato all’interno degli uffici giudiziari.

Dalla somma del punteggio assegnato ai titoli e al risultato complessivo della prova scritta e orale ne risulterà una valutazione finale con la quale verrà compilata la graduatoria definitiva. E per i primi 800 candidati potrà cominciare la carriera da assistenti giudiziari.