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Come diventare un bagnino? Guida ai corsi e guadagno medio
martedì 14 febbraio 2017, di
Come diventare un bagnino? Con l’avvicinarsi della bella stagione sono tanti i ragazzi e le ragazze che si chiedono come ci si possa avvicinare alle professione dell’assistente ai bagnanti.
Diventare un bagnino non è più semplice come anni fa, ma prevede ora la partecipazioni a corsi obbligatori ed esami finali molto complessi, sia riguardanti le varie tecniche di salvataggio in acqua che di primo soccorso.
Diventare un bagnino al giorno d’oggi vuol significare fare un lavoro molto delicato e di grande importanza, visto che in ballo c’è il salvataggio di vite umane. Logico che quindi per ottenere il brevetto, le prove da superare siano molte.
Da sempre però il lavoro di bagnino affascina. Fare un lavoro così utile e stare al contatto con la gente è sempre positivo. Telefilm come Baywatch, che a breve dovrebbe tornare sugli schermi con il suo trailer che è stato trasmesso durante il Superbowl, hanno poi dato alla professione anche una assoluta aurea sexy.
Vediamo allora nel dettaglio quali sono tutti gli step necessari per diventare un bagnino e poi quanto, una volta ottenuto il brevetto, un assistente ai bagnanti può arrivare mediamente a guadagnare.
Come diventare bagnino? I corsi da frequentare
Quello del bagnino è un incarico di pubblico servizio, andandosi ad occupare della sicurezza delle persone che vanno a frequentare spiagge, piscine e parchi acquatici. Proprio per questo è necessario avere mirate conoscenze e anche preparazione fisica.
In Italia sono tre gli enti che possono organizzare corsi per i futuri bagnini : S.N.S (Società Nazionale di Salvamento), F.I.N. (Federazione Italiana Nuoto) e la F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatica).
Solitamente i costi di iscrizione ai corsi per diventare bagnino variano dai 200 ai 250 euro. I requisiti per accedere sono:
- essere in possesso di capacità natatorie;
- essere in idonee condizioni psicofisiche;
- avere un’età compresa tra i 16 e i 65 anni;
- essere cittadino italiano, dell’Unione Europea, o essere in possesso di permesso di soggiorno se cittadino extra UE.
Mediamente un corso per diventare bagnino dura almeno due mesi, con un’alternanza di lezioni teoriche a quelle pratiche in acqua. Al termine del periodo didattico si terranno le prove d’esame.
Come diventare bagnino? Gli esami da sostenere
Esistono due tipi di brevetti di bagnino. Il primo viene rilasciato dopo aver seguito il corso Brevetto MIP e permette di operare in tutti gli ambiti. Il secondo invece si ottiene dopo il corso Brevetto IP e consente di lavorare solo nelle piscine e nei parchi acquatici.
Al termine dei corsi ci sono poi gli esami da sostenere per diventare bagnino. Oltre quelli pratici, c’è anche una prova teorica che verte su domande di primo soccorso, anatomia di base, nozioni di meteorologia e come rapportarsi con gli enti.
Oltre al quiz, c’è anche da svolgere una simulazione pratica della rianimazione cardio-polmonare che viene effettuata su un manichino. Le prove tecniche invece si dividono tra quelle di salvataggio a nuoto e quelle di salvataggio mediante pattino.
Ecco le prove d’esame pratico che devono essere superate per quanto riguarda il salvataggio a nuoto:
- 25 m rana subacquea (se la prova viene eseguita in piscina)
- sommozzare e ripescare un oggetto di 3-4 kg su fondali di 4-5 metri (se la prova viene effettuata in mare)
- 25 m stile libero
- 25 m rana
- 25 m dorso
- 25 m trasporto a "over", con le gambe che esercitano una "sforbiciata", un braccio che fa da timone e aiuta a guadagnare acqua e l’altro braccio che sostiene un immaginario pericolante
- 25 m stile libero testa alta, immersione e recupero pericolante sul fondo
- 25 m trasporto pericolante e recupero sul bordo vasca
Queste invece sono le prove d’esame da dover superare per quanto riguarda il salvataggio mediante pattino:
- Spingere il pattìno in acqua e saltarci sopra, iniziando la voga verso il gavitello
- Voga a banco o scia verso il gavitello posto a 70-100 metri dalla banchina
- Inforcare la boa (avvicinamento da prua), agguantare e dimostrare di saper sollevare il gavitello
- Voga a banco o scia di ritorno verso la banchina
- Rientrare posizionando i remi del pattino sugli scafi di prua e attraccare eseguendo un nodo a gassa d’amante all’estremità della cima legata alla barca e un nodo parlato attorno ad un palo dall’estremità opposta
Una volta superati tutti gli esami si può ottenere il brevetto da bagnino. Ma quando si guadagna con questo tipo di lavoro? Dipende dal luogo in cui si esercita la professione.
Un bagnino in uno stabilimento balneare guadagna almeno 6 euro l’ora. Lo stipendio mensile quindi può arrivare anche a 1.500 euro. Il periodo di lavoro comunque è limitato solo ai quattro o cinque mesi estivi.
Un bagnino di una piscina chiusa ha quindi il vantaggio di poter lavorare tutto l’anno, ma la paga sicuramente sarà inferiore a quella percepita dagli assistenti ai bagnanti che operano al mare.