Home > Altro > Archivio > Boom produzione industriale, Renzi: “Lavoro di questi anni sta dando frutti…”
Boom produzione industriale, Renzi: “Lavoro di questi anni sta dando frutti…”
giovedì 10 agosto 2017, di
Gongola Matteo Renzi di fronte ai dati della crescita della produzione industriale, rivendicando i meriti del suo passato governo e di quello attuale presieduto da Gentiloni per questa ripresa economica dell’Italia.
Dopo aver ricevuto per lungo tempo attacchi non solo dalle opposizioni ma anche da frange della maggioranza, per Renzi adesso è arrivato il momento della rivincita per quanto riguarda le politiche economiche attuate per il paese.
A giugno infatti si è registrato un nuovo aumento, pari all’1,1%, della produzione industriale, con la percentuale di crescita che sale al 5,3% se considerata su base annua. Dati questi che indicano come, dopo lunghi anni di crisi, la nostra industria abbia ripreso a correre.
Un miglioramento di cui Matteo Renzi rivendica la paternità, con il tema della ripresa economica dell’Italia che con ogni probabilità sarà uno dei pilastri su cui si baserà la campagna elettorale del Partito Democratico.
Produzione industriale, Renzi si prende i meriti
Nonostante abbia dichiarato di aver bisogno di un periodo di vacanza per staccare da questa lunga e sofferta stagione politica, Matteo Renzi non rinuncia tramite social a continuar a far sentire la propria voce.
Tramite un lungo post su Facebook, oltre che sottolineare il buon lavoro dei ministri sul tema migranti con gli sbarchi che sono diminuiti rispetto allo scorso anno, il segretario del Partito Democratico ha posto l’accento anche sulla crescita della produzione industriale.
Per Renzi quindi l’economia italiana è nettamente migliorata negli ultimi anni visto che “Il PIL cresce più del previsto, e tutti gli esperti dicono che i dati sull’occupazione, sulla produzione industriale, sull’export sono incoraggianti”.
L’ex premier poi pone particolare rilievo sulla produzione industriale, che dall’inizio dell’anno è cresciuta del 5,3% “Aver inserito nella legge di bilancio il superammortamento e aver abbassato le tasse produce una crescita straordinaria”.
Meriti questi che vengono riconosciuti anche da diversi economisti, che promuovono le azioni intraprese dai governi Renzi e Gentiloni anche se, naturalmente, la strada verso una piena ripresa economica da parte del nostro paese è ancora lunga.
In una campagna elettorale quindi che si preannuncia essere lunga e senza esclusione di colpi, il leader del Partito Democratico sembrerebbe essere sempre più indirizzato a far leva sui miglioramenti economici del nostro paese per cercare di recuperare il terreno perduto.
Materiale per la campagna elettorale
La strada verso la vittoria elettorale al momento sembrerebbe in salita per Matteo Renzi. Guardando i sondaggi politici, in questi primi sette mesi del 2017 il Partito Democratico avrebbe perso il 5% dei propri voti.
Per invertire la rotta e tornare a guidare il paese, Renzi quindi ha bisogno di compiere un autentico sprint nella prossima campagna elettorale. Al momento infatti, sia il Movimento 5 Stelle che il centrodestra unito sarebbero davanti ai dem.
L’ex premier più d’una volta ha sottolineato come uno dei problemi del proprio partito fosse quello, in questi anni, di non aver fatto abbastanza per far conoscere ai cittadini i tanti provvedimenti licenziati dall’attuale maggioranza.
Ecco dunque che il tema della ripresa economica può essere il cavallo di battaglia del Partito Democratico dell’ormai imminente campagna elettorale. In quest’ottica, nella prossima manovra finanziaria dovrebbero essere introdotti altre misure in favore del lavoro giovanile.
Una carta questa che Matteo Renzi sarebbe pronto a giocarsi fino in fondo anche perché, come ripete da tempo anche Silvio Berlusconi, la prossima campagna elettorale si giocherà sui temi del lavoro e della lotta alla povertà, con anche il Partito Democratico quindi che non intende farsi trovare impreparato a riguardo.