Banco BPM, cosa è successo ieri in Borsa? Analisti tagliano il rating

Claudia Cervi

22 Novembre 2023 - 09:34

condividi

Banco BPM ieri è stata la peggiore azione del Ftse Mib insieme a MPS. Per gli analisti non è più da comprare. Ecco cosa è successo.

Banco BPM, cosa è successo ieri in Borsa? Analisti tagliano il rating

Cosa è successo ieri a Banco BPM? La banca nata dalla fusione tra Popolare di Milano e il Banco Popolare ha perso oltre il 4% nella seduta di ieri, scendendo a 5,11 euro, confermandosi la peggiore azione del Ftse Mib insieme a MPS.

La cessione della quota di MPS, che inizialmente aveva suscitato interesse, non ha sortito effetti positivi sul settore bancario italiano. Al contrario, le azioni delle banche, inclusa Intesa e Unicredit, sono tra le peggiori del listino milanese. L’istituto guidato da Giuseppe Castagna, che era stato considerato in passato come uno dei possibili partner per la costituzione del terzo polo bancario insieme a MPS, ha smentito ripetutamente tali voci.

Ad alimentare il ribasso anche il recente downgrade da parte di Deutsche Bank, che ha ridotto la raccomandazione da “Buy” a “Hold”, pur aumentando il prezzo obiettivo a 6,1 euro per azione. Nonostante la prospettiva di un potenziale aumento del 15% rispetto al prezzo precedente, gli analisti non sembrano più considerare Banco BPM un titolo da comprare, sollevando dubbi sulla solidità della banca.

Le banche in generale stanno affrontando diverse turbolenze: archiviata la tassa sugli extraprofitti, ora a far tremare gli istituti è la BCE che mette in guardia sui rischi legati all’esposizione agli immobili commerciali. La revisione finanziaria sulla stabilità di Francoforte ha evidenziato il potenziale di tali esposizioni nel creare scenari avversi e causare perdite rilevanti nel sistema bancario.

Gli investitori sono ora in attesa di vedere come Banco BPM reagirà nei prossimi giorni a questo sell-off.

Prima di vedere la nuova strategia con un Turbo Unlimited Certificates di BNP Paribas, analizziamo i livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.

Analisi tecnica Banco BPM: strategie operative

La corsa di Banco BPM è culminata in area 5,44 sui massimi da 2016. L’arrivo su questi livelli combinata allo sconfinamento in zona strema di ipercomprato hanno frenato le ambizioni di crescita dei prezzi. Per il momento, la correzione è del tutto fisiologica e non modifica l’intonazione rialzista di fondo. Solo l’eventuale violazione della trend line che sale da agosto 2022, ora passante da 4,48 euro, potrebbe far temere un’evoluzione negativa. Oltre 5,20 euro atteso invece il ritorno sui massimi a 5,44 e oltre, verso target a 5,60 almeno.

Grafico giornaliero Banco BPM Grafico giornaliero Banco BPM Fonte TeleTrader

Banco BPM, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader

Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:

Trigger: sotto 5,14
Primo target: 4,95 euro
Secondo target: 4,60 euro
Stop loss: 5,20 euro

Banco BPM: strategia short con i Turbo Unlimited Short Certificate di Bnp Paribas

Se ipotizziamo una strategia “short” su Banco BPM, occorre attendere la violazione di 5,14 con stop loss localizzato a 5,20 e obiettivi a 4,95 e 4,60 euro.

Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Short di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1UQB3 e leva 4,55.

Banco BPM: strategia long con i Turbo Unlimited Long Certificate di Bnp Paribas

Nell’ipotesi di una strategia “long” su Banco BPM interveniamo oltre 5,20 euro per target a 5,40 e 5,60 euro, con stop loss localizzato a 5,14 euro.

Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1UI73 leva 4,59.

Resta sempre aggiornato

Iscriviti alla newsletter di BNP Paribas

Iscriviti subito

AVVERTENZA

La presente pubblicazione è stata preparata da Money.it srl a socio unico (l’Editore), con sede legale in Via XX Settembre, 40 - 00187 Roma, in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell’Editore. Le informazioni e le opinioni contenute nella presente pubblicazione sono state ottenute o estrapolate da fonti ritenute affidabili dall’Editore; tuttavia, l’Editore non rilascia alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, adeguatezza o completezza. BNP Paribas e le società del gruppo BNP Paribas non si assumono alcuna responsabilità per il relativo contenuto. Gli scenari, le presunzioni di calcolo, i dati e le performance passate, i prezzi stimati, gli esempi dei potenziali ricavi o le valutazioni hanno valore meramente illustrativo/informativo, senza alcuna garanzia che tali scenari o ricavi potenziali possano verificarsi o essere conseguiti. In ogni caso, l’Editore non è responsabile per qualsiasi perdita o danno, diretto o indiretto, che possa derivare dall’utilizzo dei contenuti della presente pubblicazione.

Per informazioni su Money.it srl a socio unico, in qualità di produttore delle raccomandazioni, sulla presentazione delle raccomandazioni e sulle posizioni e conflitti di interesse del produttore, si prega di cliccare su questo link.

Iscriviti a Money.it