Tonfo Tesla: l’ultimo guaio di Elon Musk

Pessimo avvio di settimana per le azioni Tesla che, sulla scia degli ultimi guai di Elon Musk, hanno inaugurato le contrattazioni con un ribasso di oltre 3 punti percentuali.

A pesare sulla quotata di Wall Street sono state le ultime discussioni che hanno visto ancora una volta protagonista il fondatore e CEO dell’innovativa società che ora potrebbe ritrovarsi invischiato in una disputa legale per alcune forti dichiarazioni rilasciate.

Al centro della questione che fa oggi oscillare le azioni Tesla c’è la terribile vicenda dei 12 ragazzi thailandesi intrappolati con il loro allenatore in una grotta e ora, fortunatamente, tutti in salvo.

Azioni Tesla in rosso: Elon Musk fa discutere

Tra coloro che durante quelle interminabili giornate si sono prodigati a ricercare una soluzione anche Elon Musk, che ha proposto di inviare nella caverna allagata un sottomarino creato da parti di razzo di Space X.

Un’idea, questa, che non è piaciuta a Spelunker Vernon Unsworth, uno dei soccorritori britannici che ha definito la proposta di Musk una mera trovata pubblicitaria.

L’odierno andamento delle azioni Tesla, secondo gli esperti, ha trovato ragion d’essere nella successiva risposta del CEO, che ha appellato il sub soccorritore come pedofilo in una serie di tweet successivamente scomparsi.

L’eliminazione delle “prove” però non ha arenato la reazione di Unsworth, che ha confermato la sua volontà di intraprendere azioni legali contro Elon Musk.

Non è la prima volta che le dichiarazioni dell’innovativo imprenditore finiscono sulle prime pagine dei giornali. Oggi, però, le sue ultime battute potrebbero costargli l’inizio di una battaglia legale. A reagire, intanto, sono già state le azioni Tesla, attualmente in rosso di oltre il 2,3%.