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Aumento di capitale Unicredit: offerta inoptato già chiusa. Ma perché le azioni non decollano?

lunedì 27 febbraio 2017, di C. G.

Aumento di capitale Unicredit, ultime notizie - L’aumento di capitale Unicredit può dirsi oggi definitamente concluso in quanto anche quell’inoptato non sottoscritto è stato venduto al mercato nel giro di poche ore. Quali le ultime notizie che non sembrano però entusiasmare le azioni Unicredit?

Nonostante la vendita lampo dell’inoptato, l’aumento di capitale Unicredit non pare scaldare abbastanza le azioni della banca che, dopo le ingenti perdite subite nella sessione di venerdì, sono tornate a viaggiare in rialzo ma solo dello 0,58% e stanno attualmente scambiando a 12,23 euro sulla Borsa milanese. Le ultime notizie sull’aumento di capitale Unicredit non sembrano entusiasmare il titolo.

Venerdì scorso è scaduto il termine ultimo per aderire all’aumento di capitale Unicredit che è stato sottoscritto al 99,8%. Il risultato dell’operazione è andato dunque oltre ogni più rosea aspettativa, ma nonostante questo le azioni Unicredit sono sprofondate sulla Borsa Italiana. Vediamo allora quali sono le ultime notizie sull’aumento di capitale Unicredit che si è concluso nel migliore dei modi ma che non è riuscito a far decollare le azioni Unicredit in Borsa.

Aumento di capitale Unicredit, ultime notizie: offerta-lampo su inoptato

Come già accennato, e secondo quanto riportato dalle ultime notizie sull’aumento di capitale Unicredit, l’operazione da 13 miliardi di euro si è ufficialmente conclusa oggi, con la vendita dei 1.469.645 diritti di opzione non esercitati nel periodo di offerta e relativi a 3.821.077 azioni Unicredit ordinarie di nuova emissione. Il tutto per un valore complessivo di 15.063.861,25 euro. Nonostante le ultime notizie sull’aumento di capitale abbiano ancora una volta mostrato la fiducia riposta nell’operazione, le azioni Unicredit non sono riuscite a decollare a Milano.

Sempre sul fronte aumento di capitale Unicredit, le ultime notizie di giornata hanno reso nota anche la sottoscrizione parziale della fondazione Mondadori che ha venduto 1.206.000 diritti e ne ha esercitati 786.000 acquistando circa 2.000.000 di azioni. Ciò significa che la partecipazione della Fondazione Mondadori nel capitale di Unicredit è adesso scesa dallo 0,32% allo 0,18%.

Come abbiamo avuto modo di ribadire più volte, l’aumento di capitale Unicredit ha mutato gli equilibri di governance ed è per questo che ci si aspetta di vedere dei cambiamenti anche all’interno dello stesso Cda - si pensi solo alla ridotta partecipazione delle fondazioni nel capitale della banca. Clicca qui per leggere chi ha sottoscritto con certezza l’operazione. Di certo è opinione unanime ormai, che l’aumento di capitale, che non pare entusiasmare le azioni Unicredit, sia un segnale positivo per l’intero sistema bancario italiano.

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