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Assicurazione casalinghe Inail 2017: obbligo, importo, scadenza e sanzioni. Ecco una guida
lunedì 6 febbraio 2017, di
Assicurazione casalinghe Inail 2017: come funziona? Non tutti sono a conoscenza dell’obbligo per casalinghe e casalinghi di pagare l’assicurazione Inail a copertura di incidenti domestici e pertanto di seguito vogliamo fornirvi una guida a importo, scadenza, sanzioni e casi in cui vige l’obbligo di pagare l’assicurazione Inail.
L’obbligo di assicurazione Inail per casalinghe è stato introdotto con la Legge n. 493 del 3 dicembre 1999 e prevede che le persone che si occupano principalmente della cura della casa o del proprio nucleo familiare paghino un importo a titolo di assicurazione nel caso di infortuni o incidenti domestici.
L’importo dell’assicurazione casalinghe Inail 2017 per infortuni o incidenti domestici è decisamente poco oneroso e bisogna sottolineare che nel caso non si rispetti l’obbligo di iscrizione e di pagamento della polizza la legge prevede vengano applicate delle sanzioni. Si tratta di un’importante tutela per tutte quelle persone che dedicano la loro vita e il loro tempo alla cura della casa e della famiglia e la legge ha voluto tutelare anche l’attività casalinga, troppo spesso poco tutelata e non valorizzata.
Di seguito troverete tutte le informazioni utili sull’assicurazione Inail 2017 per casalinghe o casalinghi, ovvero quali sono i casi in cui vige l’obbligo di pagare l’importo annuale per coprire infortuni o incidenti domestici, le scadenze e le sanzioni in caso di inadempienza.
Assicurazione casalinghe Inail 2017: obbligo, importo, scadenza e sanzioni. Ecco una guida
L’assicurazione casalinghe Inail 2017 contro infortuni e incidenti domestici è stata introdotta nell’ordinamento italiano soltanto in tempi recenti ma si tratta di un obbligo importante volto a tutelare il lavoro domestico e le persone che svolgono in via esclusiva l’attività casalinga.
Per riconoscere ai casalinghi gli stessi diritti e le stesse tutele dei lavoratori dipendenti è stato quindi disposto l’obbligo di pagare l’importo annuale di assicurazione casalinghe Inail.
Per tutelare il lavoro domestico e garantire la salvaguardia di chi si occupa della cura di casa e famiglia è stata quindi introdotta una forma assicurativa contro i rischi derivanti dal lavoro in ambito domestico e a partire dal 1° marzo 2001 è ufficialmente entrato in vigore l’obbligo di assicurazione Inail per gli infortuni in ambito casalingo.
Il 31 gennaio 2006 l’assicurazione casalinga Inail è stata estesa anche ai casi di infortunio mortale e con la legge n. 296 del 27 dicembre 2006 è stata abbassata dal 33% al 27% la soglia di invalidità riconosciuta per gli infortuni occorsi a partire dal 1° gennaio 2007.
Di seguito una guida sull’assicurazione casalinghe Inail 2017, ovvero casi di obbligo, importo, scadenza e sanzioni della tutela per chi si occupa di lavoro domestico in caso di incidenti o infortuni.
Assicurazione casalinghe Inail 2017: casi di obbligo
L’assicurazione casalinghe Inail 2017 a copertura di infortuni o incidenti domestici è obbligatoria per uomini e donne che prestano lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo, ovvero che non svolgono altre attività per le quali sussiste l’obbligo di iscrizione ad un ente o cassa previdenziale.
Il lavoro domestico riguarda, nel dettaglio, tutte le attività svolte nell’abitazione in cui ha stabilito il proprio domicilio il nucleo familiare, a titolo gratuito e senza vincoli di subordinazione.
L’obbligo di assicurazione Inail 2017 riguarda, in sostanza, casalinghe e casalinghi in possesso dei seguenti requisiti:
- età compresa tra i 18 e i 65 anni;
- attività rivolta alla cura dei componenti della famiglia e della casa;
- non legati da vincolo di subordinazione;
- non svolgono altre attività lavorative.
L’obbligo di pagare l’importo dell’assicurazione Inail 2017 riguarda anche:
- pensionati, di entrambi i sessi, che non hanno superato i 65 anni;
- cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione;
- coloro che, avendo già compiuto i 18 anni, lavorano esclusivamente in casa per la cura dei componenti della famiglia (ad esempio ragazzi o ragazze che sono in attesa di prima occupazione);
- studenti che dimorano nella città di residenza o in località diversa e che si occupano anche dell’ambiente in cui abitano;
- lavoratori in cassa integrazione guadagni (Cig);
- lavoratori in mobilità;
- lavoratori stagionali, temporanei e a tempo determinato.
L’assicurazione casalinghe Inail 2017 è obbligatoria anche solo per i periodi in cui non si svolge altra attività lavorativa. All’interno di uno stesso nucleo familiare possono assicurarsi più persone (ad esempio madre e figlia). Sono esclusi dall’obbligo le persone che hanno meno di 18 anni o più di 65, i lavoratori socialmente utili, i titolari di una borsa lavoro, gli iscritti a un corso di formazione o a un tirocinio, i lavoratori part time e i religiosi.
Assicurazione casalinghe Inail 2017: iscrizione, importo e scadenza
L’obbligo di iscrizione all’assicurazione casalinghe Inail 2017 andrà effettuato all’atto di maturazione di almeno uno dei requisiti d’obbligo precedentemente indicati e per la prima iscrizione è necessario ritirare il bollettino di pagamento disponibile presso gli Uffici Postali, le Sedi INAIL e le Associazioni di categoria.
L’iscrizione all’assicurazione Inail contro gli infortuni domestici potrà essere effettuata anche online sul portale dell’Inail. L’importo da versare per l’iscrizione è di 12,91 €.
Ogni anno sarà necessario rinnovare la propria assicurazione Inail in caso di infortuni o incidenti domestici e pertanto bisogna tenere a mente quando versare l’importo, ovvero la data di scadenza che è fissata per ogni anno al 31 gennaio. Per il 2017, quindi, il rinnovo dell’assicurazione casalinghe Inail deve già esser stato effettuato e quindi tutti i soggetti obbligati dovranno aver versato l’importo annuo dell’assicurazione.
Come abbiamo detto si tratta di un importo alla portata di tutti: per rinnovare l’assicurazione casalinghe Inail è obbligatorio versare ogni anno l’importo del premio assicurativo di 12,91 € che, nel caso di reddito personale complessivo lordo annuo che non superi i 4.648,11 euro (o familiare di 9.296,22 euro) è pagato direttamente dallo Stato presentando un’autocertificazione all’Inail.
Assicurazione casalinghe Inail 2017: modalità di pagamento e sanzioni
Per i soggetti obbligati a richiedere l’assicurazione casalinghe Inail 2017 che non rispettano quanto previsto la legge dispone l’applicazione di sanzioni, graduate in relazione al periodo di inadempimento.
Per quanto riguarda le modalità di pagamento, è possibile avvalersi del pagamento in modalità telematica o tramite i bollettini postali precompilati.
Si può pagare l’assicurazione casalinghe Inail nelle seguenti modalità:
- bollettino postale (c/c n. 30621049), intestato a Inail Assicurazione infortuni domestici (può essere ritirato presso gli Uffici Postali, le sedi Inail, o è possibile scaricare il fac-simile sul sito dell’Inail);
- sito Inail, nella sezione Servizi Online, se si è possessori di carta di credito Visa o Mastercard, Postepay o conto Bancoposta; in questo caso occorre prima di tutto effettuare la registrazione al sito indicando il profilo "Cittadino";
- bonifico bancario: indicando il codice Iban IT90D0760103200000030625008 e i dati della casalinga, ossia codice fiscale, nome e cognome, anno di competenza del premio (nella causale del bonifico;
- tramite postagiro o giroconto bancario.
Per consentire all’Inail di invididuare con esattezza l’assicurato, si raccomanda di indicare il codice fiscale, il nome e il cognome della casalinga/o che si deve iscrivere e l’anno per il quale si deve pagare il premio.
Assicurazione casalinghe Inail 2017: cosa copre
L’assicurazione casalinghe Inail obbligatoria garantisce una tutela per gli infortuni da cui derivi un’inabilità superiore al 27%; qualora si verifichi, l’Inail garantisce una rendita a vita d’importo tra i 180 e i 1200 euro al mese.
L’assicurazione contro gli infortuni in ambito domestico copre gli eventi occorsi nell’abitazione e nelle relative pertinenze (soffitte, cantine, giardini, balconi) dove si risiede con il nucleo familiare. Se la casa è situata in un condominio vengono considerate come ambito domestico anche le parti comuni, come l’androne, le scale e i terrazzi. Rientrano nella tutela anche le residenze temporanee scelte per le proprie vacanze, a condizione che si trovino sul territorio italiano. A non essere tutelato, invece, è l’infortunio in itinere, ovvero eventuali incidenti che possono capitare mentre si va a fare la spesa.
In caso di infortunio spetta una rendita a vita che oscilla tra i 186,17 euro (per invalidità al 27 per cento) e i 1292,90 euro (per invalidità al 100 per cento). Se dall’infortunio consegue la morte, è prevista l’erogazione della rendita ai superstiti, unita all’assegno funerario di 2132,45 euro.
Assicurazione casalinghe Inail 2017: come chiedere la rendita
Per ottenere la rendita l’infortunato deve chiederne l’erogazione alla sede Inail di appartenenza dichiarando di essere assicurato per l’anno in cui è avvenuto l’incidente, la sussistenza dei requisiti per l’assicurazione, il presidio sanitario che ha prestato soccorso e la presenza di eventuali soggetti al momento dell’infortunio. Alla domanda va allegata la certificazione medica.
Messaggi
23 aprile 2015, 08:54, di Gianni
Perché questa assicurazione è obbligatoria?
Cosa succede se non viene stipulata?
E se un obbligato, pur non avendo alcun lavoro, avesse già un’altra assicurazione privata sugli infortuni?