Zeman Pescara il ritorno: “Tutto può succedere…”

Zeman Pescara il ritorno potrebbe presto diventare realtà.

Questa è la clamorosa novità trapelata da Roma dove si sono incontrati a pranzo Zdenek Zeman e Daniele Sebastiani, presidente del Pescara. Il club abruzzese è al momento all’ultimo posto in classifica del campionato di Serie A, con 9 punti e ben 13 lunghezze da recuperare sull’Empoli quart’ultimo.

Ma la strada di Zeman e quella del Pescara potrebbe tornare ad incrociarsi per un progetto a lunga scadenza: Sebastiani avrebbe offerto al tecnico boemo un contratto fino al 2018, per provare una risalita rapida nella massima serie visto la molto eventuale retrocessione al termine di questa stagione.

Zeman è già stato sulla panchina del Pescara nella stagione 2011/2012, anno in cui vinse il campionato di Serie B riportando gli adriatici nella massima serie, per poi abbandonarli accettando la corte della Roma dove poi fu esonerato a febbraio.

Ora la storia tra Zeman e il Pescara potrebbe riprendersi da dove si era interrotta. A quanto pare infatti la trattativa sarebbe già molto ben avviata.

Zeman Pescara, vicino il ritorno

Nonostante che il presidente Daniele Sebastiani avesse più volte dichiarato che la panchina del tecnico Massimo Oddo fosse al sicuro fino al termine della stagione, dopo l’ennesima sconfitta di domenica sul campo del Torino l’ex terzino della nazionale è stato esonerato dal ruolo di allenatore del Pescara.

Vincendo i playoff, Oddo aveva riportato il Pescara in Serie A, emulando quindi proprio Zeman che era stato l’artefice dell’ultima promozione nella massima serie degli abruzzesi. Ora però potrebbe concretizzarsi il clamoroso ritorno.

Zdenek Zeman questa mattina ha pranzato assieme a Daniele Sebastiani. Sul piatto il presidente del Pescara avrebbe messo un biennale fino al 2018, con il tecnico che andrebbe a percepire 100.000 euro fino al termine di questa stagione e 400.000 più bonus per la prossima.

Se ho accettato la proposta? La proposta era di mangiare e l’ho accettata. Siamo andati a mangiare e si mangia bene. I rapporti con Sebastiani sono come sempre. Se c’è la possibilità di tornare ad allenare il Pescara? Tutto può succedere... Non mi sbilancio perché ora non c’è da sbilanciarsi.

Queste sono state le parole con le quali Zeman ha commentato l’incontro avuto con Sebastiani. Il presidente vorrebbe che il boemo riesca a trarre il meglio dal finale di questa sciagurata stagione, per poi programmare il prossimo anno l’immediata risalita in Serie A.

Zeman e Pescara: ritorno di fiamma

Per tornare a Pescara è logico che a Zeman siano state offerte determinate garanzie. Visto che questa stagione a meno di miracoli sembrerebbe essere ormai compromessa, il boemo però vorrebbe avere carta bianca per il prossimo campionato.

Deus ex machina di questa operazione sarebbe Peppino Pavone, storico dirigente che ha già lavorato a lungo con Zeman soprattutto nel famoso Foggia dei miracoli. L’arrivo del boemo sulla panchina del Pescara darebbe anche una parziale calmata alla feroce contestazione ultimamente in atto dai supporter adriatici.

Nella stagione 2011/2012 il Pescara di Zeman stravinse il campionato di Serie B, conquistando il primo posto precedendo squadroni come Torino, Sampdoria e Verona, oltre che club ambiziosi come il Sassuolo.

In quell’anno Zeman lanciò giocatori come Immobile, Insigne e Verratti, tre attuali colonne anche della nostra Nazionale. L’intento di Sebastiani e quindi creare di nuovo quell’alchimia vincente, con l’ultima parola che però spetta al tecnico boemo ancora indeciso se accettare o meno la proposta ricevuta.