Wall Street: i titoli caldi di venerdì 21 dicembre

I principali futures sugli indici azionari statunitensi proseguono in territorio positivo oggi dopo i primi segnali di rimbalzo effettuati nella seduta di ieri.

Gli Usa tengono in apprensione le borse con il rischio di paralisi del governo federale e le tensioni interne all’amministrazione Trump con le dimissioni del Segretario alla Difesa.

Tra gli indici azionari il future sul Nasdaq 100 al momento si attesta a 6.324,75 punti a seguito della candela dalle implicazioni rialziste disegnata con la seduta di ieri.

Tuttavia, prima di implementare qualsiasi strategia rialzista bisognerà attendere la rottura dei massimi registrati ieri 6.385,25 punti, in tal caso un obiettivo di profitto potrebbe essere identificato a 7.139 punti massimo registrato nella seduta del 3 dicembre.

Di seguito una lista dei titoli selezionati dall’Ufficio studi di Money.it da monitorare per l’operatività odierna:

• Vertex Pharmaceuticals Inc: con la seduta di ieri il titolo ha registrato la prima candela rialzista dopo le sette consecutive negative che hanno portato i corsi al test del livello statico a 156 dollari. I prezzi da metà ottobre hanno proseguito all’interno di un trading range che vede come resistenza il livello orizzontale 185,84 dollari, mentre come livello supportivo area 157,28 dollari segnato con i minimi del 20 novembre. Per l’operatività odierna si potrebbero implementare strategie long alla rottura dei massimi di mercoledì scorso a 164,42 dollari, livello di prezzo che validerebbe il pattern Inside Bar completatosi con le ultime due candele. Un primo target potrebbe essere posto a 178,80, mentre un obiettivo finale potrebbe essere collocato in area 185,84 dollari.

• Activision Blizzard Inc: il titolo con la seduta di ieri ha effettuato un rimbalzo in prossimità di un livello statico di lungo periodo. Questo supporto orizzontale è stato lasciato in eredità dal massimo segnato il 25 ottobre 2016 e recentemente ritestato con la candela del 6 dicembre scorso. La recente ripresa delle quotazioni completerebbe una figura di doppio minimo che avrebbe come primo obiettivo la chiusura del gap lasciato aperto tra le sedute dell’8 e del 9 novembre a 62,35 dollari per azione. Tuttavia prima di implementare qualsiasi strategia long si dovrebbe attendere la rottura del massimo segnato il 12 dicembre a 50,22 dollari. Un obiettivo intermedio potrebbe invece essere collocato sul massimo registrato con la candela del 9 novembre a 56,92 dollari.

• Seagate: con la candela di mercoledì scorso il titolo ha segnato un nuovo minimo di periodo tornando sui valori registrati nel mese di settembre 2017, rafforzando la struttura negativa in atto ormai dai top registrati nel mese di aprile a 62 dollari per azione. Con la barra disegnata ieri invece i corsi hanno completato un pattern Inside Bar che potrebbe anticipare un forte movimento direzionale al ribasso. In particolare la rottura dei minimi di mercoledì scorso a 35,78 dollari fornirebbe un segnale short che avrebbe come primo obiettivo area 33,87 dollari, mentre come target finale il livello tondo a 30 dollari.