Home > Altro > Archivio > Wall Street Journal: la Croazia verso l’adesione all’euro. Ecco i motivi di (…)

Wall Street Journal: la Croazia verso l’adesione all’euro. Ecco i motivi di un paese controcorrente

mercoledì 5 giugno 2013, di Erika Di Dio

La Croazia, che il prossimo mese diventa il nuovo membro dell’Unione Europea, intende aderire alla zona euro appena possibile, nonostante i problemi che hanno afflitto l’area della moneta in questi ultimi anni, ha detto il governatore della banca centrale del paese proprio ieri.

Adesione all’euro

Il governatore della Banca nazionale croata Boris Vujcic ha detto che ci sono solo alcuni inconvenienti per l’adesione della Croazia all’euro, perché alla politica monetaria del paese manca già l’indipendenza essendo limitata dal livello elevato di euro già utilizzati nel paese, in particolare da parte delle banche.

"Io cito sempre la canzone di Bob Dylan ’Quando non hai niente, non hai niente da perdere’. Se non si dispone di una politica monetaria indipendente, cosa potresti perdere entrando nell’unione monetaria?" ha detto Mr. Vujcic in un discorso nel centro di Londra.

Mr. Vujcic ha descritto i problemi che hanno attanagliato la moneta unica come "sicuramente qualcosa di non incoraggiante", ma ha detto che crede ancora che questa decisione sia nei migliori interessi della Croazia.

I suoi commenti arrivano nel momento in cui la Lettonia, che ha aderito all’UE nel 2004, si prepara a diventare il 18esimo membro della zona euro il prossimo gennaio.

Mr. Vujcic ha detto che la Croazia avrebbe un’idea più chiara di quando potersi aspettare di aderire alla moneta unica una volta che diventerà un membro dell’Unione europea il 1° luglio. Il primo passo del paese sarebbe quello di entrare nel meccanismo europeo di cambio, un regime di scambio di valuta, che rappresenta una condizione preliminare per l’adesione alla zona euro. Dovrebbe partecipare a tale meccanismo per almeno due anni prima di poter entrare nella zona euro.

Il deficit della Croazia

La Commissione europea prevede che il deficit di bilancio della Croazia sarà il 5,6% del PIL nel 2014/2015, ben al di sopra del tetto massimo del 3% normalmente consentito dal Patto di Stabilità e Crescita dell’UE. Questo significa che il paese potrebbe essere collocato nella procedura di deficit eccessivo della Commissione, nella quale i membri possono essere "multati" se non agiscono per soddisfare i loro obiettivi di bilancio, anche se questo non è ancora mai successo.

Ma Vujcic non sembra preoccupato di ciò.

"Questo è qualcosa che avremmo dovuto fare in un modo o in un altro, ossia il consolidamento fiscale. Quindi la procedura per i disavanzi eccessivi non rappresenta una preoccupazione, perché è qualcosa che avremmo fatto in ogni caso".

Mr. Vujcic, che l’anno scorso ha preso la carica di governatore della banca centrale nel mese di luglio, dopo più di dieci anni come vice governatore, ha detto che crede che la Croazia e altri paesi europei dovrebbero continuare ad attuare misure di austerità.

L’economia croata, che è fortemente dipendente dal turismo sulla sua costa adriatica, è uno stato in recessione o stagnazione dal 2009. L’economia del paese ha subito una contrazione dell’1,5% nel primo trimestre rispetto a un anno prima, la sesta contrazione trimestrale consecutiva per l’ex Repubblica jugoslava.

La Commissione si aspetta che l’economia della Croazia si contrarrà dell’1% quest’anno.

Vujcic ha detto che il paese spera che la sua adesione all’UE porterà ad un aumento delle esportazioni e degli investimenti esteri diretti, anche se ha ammesso che è improbabile che il commercio si riprenderà nel futuro prossimo a causa delle desolanti previsioni di crescita dei suoi due principali partner commerciali in Germania e Italia.

Traduzione italiana a cura di Erika Di Dio. Fonte: Wall Street Journal

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.