UE: stop alle buste di plastica, ma non del tutto. Ecco i dettagli

È stato confermato oggi l’accordo. Basta buste di plastica.
I rappresentanti dei paesi dell’Unione Europea si sono riuniti oggi per discutere dell’accordo già’ sottoscritto con il Parlamento europeo lunedì scorso.
Arriva la limitazione all’uso delle buste di plastica, ma non solo: ad ogni Stato membro della Comunità Europea è data la possibilità di vietare del tutto le buste di plastica e eliminarle per sempre.
La Commissione ambiente del Parlamento europeo andrà al voto per approvare la norma lunedì’ prossimo a Strasburgo.

Cosa prevede l’accordo?
Ogni Stato potrà decidere come ridurre l’uso delle buste di plastica:
– attraverso il divieto di distribuzione gratuita entro la fine del 2018
– riducendo il consumo a 90 buste pro capite all’anno entro il 2019 e di 40 pro capite entro il 2025.

L’Italia ci aveva visto lungo. Il Governo aveva già provato a vietare le buste di plastica non biodegradabili ma il provvedimento era stato considerato non in linea con le norme europee perché troppo severo e dannoso per il mercato.

Ma i Paesi membri dell’UE non sono contenti.

I rappresentanti dei Paesi UE si sono detti delusi dalla decisione dell’Unione Europea che prevede il consumo di non più di 90 buste di plastica pro capite entro il 2019, quando invece l’obiettivo iniziale dell’accordo era di eliminare completamente le buste di plastica entro il 2020.

"C’era la speranza per tutti i Paesi dell’UE di sfruttare l’occasione
per liberare l’Europa dall’uso superfluo e eccessivo delle buste di plastica, una volta per tutte. Ma, visto comunque che la Commissione Europea era vicina ad annullare l’intera proposta, siamo sollevati. Questo accordo è meglio che nessun accordo”

ha detto Linda Gillham, consigliere della Commissione.

"La proposta di lavorare sulla diminuzione della media sacchetti di plastica annui pro capite da 198 a 90 entro il 2019 è un compromesso. Ma è anche il riconoscimento che le conseguenze ambientali, sociali ed economiche dei
100 miliardi di tonnellate di buste di plastica gettate via ogni anno in Europa sono illogiche e inaccettabili."

I rappresentanti delle regioni hanno sostenuto che sarebbe stato meglio introdurre obiettivi vincolanti e imporre ai Paesi membri di ricorrere a strumenti economici, come l’introduzione di spese e imposte, piuttosto che dare loro la possibilità di scegliere tra le due opzioni.