Turchia: lira ai minimi sull’euro. Manovre sui tassi per ora inefficaci

Tra le valute emergenti in difficoltà troviamo anche la lira turca, che è ai minimi sull’euro. Il tasso di cambio Eur-Try è balzato fino a 2,62 circa. Negli ultimi 4 mesi il cross euro-lira turca ha registrato un apprezzamento superiore all’11%. La Banca Centrale turca ha di recente avviato una politica monetaria restrittiva, alzando il tasso di interesse overnight al 7,75% dal 7,25%. Il tasso di sconto resta invariato al 4,5%, dopo il calo avvenuto lo scorso maggio.

Ankara deve fare i conti con il forte deflusso di capitali esteri, dovuto alle aspettative di riduzione degli stimoli monetari da parte della FED a partire da settembre. La Banca Centrale della Turchia ha fatto sapere che le misure di politica monetaria restrittiva andranno avanti fin quando la lira resterà sotto pressione sui mercati internazionali. La 17-esima economia del mondo ora rischia molto, a causa della rapidità con cui stanno avvenendo i deflussi di capitali stranieri. Intanto sul mercato forex il cross Usd-Try resta in area 1,95, ma secondo gli analisti valutari c’è la possibilità di rivedere i top di inizio luglio scorso di 1,9735.