Stati Uniti: le dichiarazioni di Bernanke e la forza del dollaro Usa. Quali prospettive ora?

Da un paio di settimane, i mercati sono impazziti per il dollaro sulla base della speculazione che la Fed stesse seriamente considerando l’idea di terminare il suo programma di quantitative easing (QE). E ieri sera, quando il presidente della Fed Ben Bernanke ha testimoniato sulle prospettive economiche e di politica monetaria davanti al Joint Economic Commettee, essi hanno finalmente avuto la conferma che stavano aspettando.

Per un momento, sembrava che Bernanke stesse per deludere i mercati, quando ha iniziato il suo discorso dicendo che la Fed può decidere di aumentare o diminuire i suoi acquisti di asset a seconda dei dati economici. Ricordate, i mercati hanno sentito queste parole molte volte in passato sia da Bernanke stesso che da altri membri del FOMC, quindi ciò non avrebbe portato a nulla di nuovo.

Ma poco dopo, il tono della sua voce ha cominciato a cambiare e Bernanke ha iniziato a parlare della possibilità di una strategia di uscita. In realtà, il capo della Fed ha trascorso così tanto tempo a discutere di un potenziale ritiro dello stimolo monetario che i mercati lo hanno preso come un segno che la Fed si sta davvero avvicinando ad ridimensionamento dei suoi acquisti di asset.

Bernanke ha detto che lui e i suoi uomini potrebbero tagliare i loro acquisti di asset "nei prossimi incontri" se l’economia continuerà a registrare miglioramenti.

Nuove conferme dai minute

Più tardi, i minute della riunione del FOMC hanno consegnato ai mercati un’ulteriore conferma del fatto che la Fed sta iniziando a prendere seriamente in considerazione un ritiro dello stimolo.

Secondo i minute, un membro della Fed voleva aumentare gli acquisti di asset, ma "un certo numero" di politici ha espresso la propria volontà di tagliare sugli acquisti di obbligazioni già a partire dal mese prossimo. La cosa ancora più sorprendente è che un funzionario della Fed ha invece richiesto un arresto completo del programma di QE.

Ma molti funzionari sembrano essere d’accordo su un punto importante: vorrebbero vedere un progresso sostenibile dell’economia prima di prendere qualsiasi decisione.

Prospettive

Non sorprende che le dichiarazioni di Bernanke abbiano portato i mercati verso un’altra frenesia di acquisto di dollari. Il dollaro ha infatti registrato enormi guadagni.

Guardando al futuro, sembra che ci siano ancora possibilità di ulteriori progressi per il dollaro. Ma dal momento che la Fed ha esplicitamente dichiarato che starà a guardare l’economia per determinare le scelte di politica monetaria, possiamo dire con certezza che i mercati seguiranno attentamente i dati degli Stati Uniti nelle prossime settimane.

Risultati più positivi (in particolare nel mercato del lavoro) sosterrebbero un inasprimento della politica monetaria e probabilmente porterebbero a guadagni estesi per il dollaro. Ma se l’economia peggiorerà, la Fed potrebbe rivedere la sua posizione e i mercati potrebbero riconsiderare le loro posizioni lunghe sul dollaro.