Sondaggi politici elettorali: testa a testa PD-M5S, ma Berlusconi continua a salire

Sondaggi politici elettorali: secondo gli ultimi rilevamenti di Euromedia per Ballarò sulle intenzioni di voto degli italiani, Forza Italia sta recuperando molto terreno sulla Lega Nord, mentre torna a scendere il PD dopo che lunedì il partito di Renzi era stato caratterizzato da una buona ripresa.

Buona invece la situazione in casa Movimento 5 Stelle poiché, come rilevato dai sondaggi politici elettorali di Euromedia, i pentastellati guadagnano lo 0,2%.

Anche se manca ancora molto alle prossime elezioni politiche, è interessante analizzare i sondaggi politici così da capire le intenzioni di voto degli italiani nel caso in cui si votasse oggi.

Una delle novità di questi sondaggi Euromedia è quella per cui dobbiamo tornare a considerare il centrodestra non più come una forza politica unica, bensì come tre partiti separati.

In questi giorni, infatti, per colpa della difficoltà nel trovare un candidato per le prossime elezioni di Roma 2016, si è giunti a una spaccatura nel centrodestra, con Lega Nord e Fratelli d’Italia da una parte e Forza Italia dall’altra.

A questo punto è molto difficile che i tre partiti decidano di presentarsi alle prossime elezioni politiche in un unico listone; in questo caso a sorridere sarebbero sia il PD che il Movimento 5 Stelle, poiché come rilevato dagli ultimi sondaggi politici elettorali raggiungerebbero entrambi il ballottaggio.

Ma vediamo nel dettaglio tutti i dati relativi alle intenzioni di voto degli italiani analizzando i risultati dei sondaggi politici di Euromedia mandati in onda durante l’ultima puntata di Ballarò.

Sondaggi Politici elettorali: giù la Lega, recupera Forza Italia. Colpa della Meloni?

Stando a quanto rilevato dagli ultimi sondaggi politici elettorali, la Lega Nord rischia di pagare caro la scelta di arrivare ad una spaccatura con Forza Italia. In questi giorni infatti Salvini ha scelto di non appoggiare Bertolaso come candidato sindaco di Roma arrivando allo scontro con Forza Italia e Berlusconi.

Tuttavia, sembra che gli italiani non siano concordi con la decisione di Salvini, infatti come possiamo vedere dai risultati dei sondaggi politici elettorali Euromedia, rispetto alla scorsa settimana la Lega Nord ha perso lo 0,5%, a vantaggio di Forza Italia che invece è in crescita dello 0,5%.

Anche Fratelli d’Italia è in ripresa, pur restando stabile al quarto posto con il 4,7% delle preferenze.

Sondaggi Politici elettorali Euromedia: le intenzioni di voto

In linea generale, nei sondaggi politici elettorali di Euromedia è stata rilevato un calo del Partito Democratico, che perde lo 0,4% delle preferenze pur restando stabile al primo posto.

Segue il Movimento 5 Stelle, che dopo il piccolo calo registrato martedì, torna a salire. Nel dettaglio, il M5S è secondo con 25,1% delle preferenze, a distanza di circa il 7% dal partito di Renzi.

Stando ai rilevamenti dei vari sondaggi politici elettorali, però, difficilmente il PD riuscirà a trionfare al ballottaggio, dove il Movimento 5 Stelle è nettamente favorito.

Sondaggi politici elettorali: PD in calo per colpa delle lotte interne al partito

Probabilmente il PD ha perso consensi a causa delle spaccature interne al partito. Infatti, come testimoniato dal calo delle affluenze durante le primarie a Roma e dallo scontro Bassolino-Valente a Napoli, all’interno del PD c’è una minoranza che continua a contrastare la maggioranza renziana.

Euromedia, negli ultimi sondaggi politici mandati in onda durante la puntata di Ballarò, ha chiesto agli italiani quali sono le motivazioni per cui una minoranza del PD contrasta continuamente le scelte di Renzi. I risultati sono molto interessanti:

• per il 52,8% è per riprendere il potere all’interno del partito;
• per il 19,6% l’intenzione è di far perdere le prossime elezioni a Renzi;
• per il 16,1% si tratta di un contrappeso necessario;
• il restante 11,5% degli interpellati hanno detto di non saper esprimere un giudizio sulla questione.

Gli italiani comunque non hanno dubbi; è Renzi ad essere dalla parte della ragione. Infatti, il 72,4% degli intervistati si è schierata dalla parte del premier, mentre solo il 10,9% con la minoranza del PD.

Le opinioni sul futuro del PD invece sono piuttosto incerte. Per il 39,6% si arriverà ad una scissione, mentre per il 38,2% il PD arriverà unito alle prossime elezioni.