Sondaggi politici: Renzi e il PD tornano a crescere. Bene Grillo

I sondaggi politici di questa settimana evidenziano un ritorno alla crescita dei consensi per Matteo Renzi ed il PD. Bene anche Grillo: il M5S è dato in crescita in tutte le rilevazioni. Male il centrodestra. La Lega Nord di Matteo Salvini registra una frenata rispetto alla vistosa crescita delle ultime settimane, male FI e NCD-UDC.

Sondaggi politici, le rilevazioni dell’istituto Piepoli: Renzi ed il PD in ripresa

Le rilevazioni dell’istituto Piepoli registrano, dopo diverse settimane di calo, il ritorno alla crescita dei consensi per Renzi ed il suo partito. Il PD è dato al 34% con mezzo punto in più rispetto alla rilevazione della settimana precedente. Molto bene anche il M5S, ormai stabilmente sui livelli delle sorprendenti elezioni politiche del 2013. Il movimento di Grillo viene quotato al 25%, in trend costantemente positivo ormai da diverse settimane.
Male, invece, il centrodestra. La Lega Nord di Matteo Salvini perde consensi rispetto alle ultime rilevazioni, pur rimanendo su un ottimo 15,5%. Crollo inarrestabile di FI al 10% e del NCD-UDC (che dovrebbero presentarsi insieme alle prossime elezioni sotto il cartello “Area popolare”) dato al 2,5%. Il partito di Alfano (da solo) a fine 2013 era stimato all’8% nei sondaggi politici dei principali istituti.

Sondaggi politici, le rilevazioni Euromedia: M5S più vicino a Renzi

Secondo l’istituto Euromedia l’ultima settimana è stata caratterizzata da un avvicinamento tra PD e M5S. Complici i casi Crocetta e Marino, il PD e Matteo Renzi avrebbero perso terreno rispetto a Grillo e Di Maio. Secondo Euromedia i consensi verso il PD si attesterebbero al 32,3% mentre il M5S sarebbe al 24,5%. Il distacco sarebbe di 7,8 punti percentuali, un livello assolutamente più contenuto rispetto a quanto visto nelle ultime elezioni europee. Anche Euromedia registra un calo generalizzato dei consensi verso la coalizione di centrodestra. La Lega Nord viene data al 15,6%, stabile ma in calo rispetto alle precedenti rilevazioni. Male, invece, FI al 12,7% e NCD-UDC al 2,5%. Stabili, fra i partiti minori, FdI al 4,3% e SEL al 3,3%. Il partito di Vendola vive settimane difficili per effetto delle inchieste pugliesi. La prospettiva più realistica appare oggi l’ingresso in un nuovo soggetto politico della sinistra insieme a Civati, Fassina e agli altri fuoriusciti PD.