Home > Altro > Archivio > Schroders: criteri di sostenibilità sempre più importanti nel mondo degli (…)
Schroders: criteri di sostenibilità sempre più importanti nel mondo degli investimenti
venerdì 5 gennaio 2018, di
Il 2017 è stato un anno particolarmente positivo per i listini azionari globali, ma l’economia reale sta affrontando sfide sempre più complicate. Per esempio la temperatura media globale continua a crescere e l’uragano Irma è stato il più pericoloso mai visto sull’Oceano Atlantico. Nel frattempo i salari restano fermi, mentre Forbes rileva che i ricchi diventano sempre più ricchi. Scende inoltre la fiducia nei governi e anche verso le imprese. Jessica Ground di Schroders spiega che per le aziende non sarà più sostenibile non fare investimenti responsabili.
Schroders: stare sul mercato costa sempre di più
Sempre più politici “non convenzionali” si stanno affermando sulla scena politica internazionale, anche se Angela Merkel ha vinto le recenti elezioni in Germania. Le multinazionali rappresentano un bersaglio facile per protestare contro l’ineguaglianza e la globalizzazione, mentre le tensioni sociali stanno cambiando l’agenda politica. Una via che non passi attraverso il movimento anti-globalizzazione esiste per i politici e consiste nell’adottare iniziative politiche volte alla protezione dei consumatori, migliorare le norme del mercato del lavoro e la governance.
Anche le aziende dovrebbero adottare standard elevati per preparare i propri business al futuro, dal momento che la pressione della forza lavoro sta diventando sempre più grande. Infatti le autorità chiedono alle società di offrire occupazioni dignitose e di non fare discriminazione fra i sessi, ma il tema dell’automazione è sempre in prima pagina. Rinunciare all’automazione potrebbe danneggiare la competitività di un’azienda. Bisognerà quindi trovare un equilibrio fra queste due forze contrastanti.
Il cambiamento climatico e il mondo degli investimenti
La concentrazione di gas serra e le temperature mondiali hanno raggiunto un nuovo record. La politica ha tardato a contrastare tutto ciò, ma sembra che in futuro qualcosa cambierà. Nel 2017 infatti molti Paesi hanno annunciato di voler eliminare in modo progressivo le auto a combustione interna, come il Regno Unito, la Francia, l’Olanda e l’India. Accordi già firmati daranno un prezzo al 25% delle emissioni globali. Il prossimo passo sarà aumentare questo prezzo in modo tale da renderlo significativo per i modelli aziendali e le strategie delle imprese.
Per questa ragione le aziende dovranno cercare di fare investimenti responsabili e vedere i criteri ESG come un driver per definire, misurare e gestire gli investimenti. Secondo Schroders l’obiettivo dei criteri ESG è migliorare l’allocazione del capitale e migliorare le decisioni di investimento. Troppe aziende hanno visto questi criteri fino ad ora solo come un’opportunità di marketing.
Per Jessica Ground sono numerose le prove della continua crescita delle sfide e tensioni ambientali e sociali, che probabilmente si moltiplicheranno nel 2018. Tuttavia, la riduzione del divario tra l’attenzione sociale e quella politica rispetto al ruolo del settore privato nell’affrontare queste sfide è Schroders molto più significativa.