Regno Unito: economia si conferma in ripresa, ma la sterlina resta al palo

Ieri mattina è arrivata la conferma del buon tasso di espansione dell’economia del Regno Unito, ma la reazione sulla sterlina è stata piuttosto fredda. Nell’ultimo trimestre del 2013 il pil britannico è cresciuto dello 0,7% rispetto al trimestre precedente e del 2,7% su base annua. Il dato su base trimestrale è in linea con le attese del mercato e conferma il risultato preliminare. E’ sceso leggermente solo il risultato su base tendenziale, rispetto al 2,8% della precedente stima. Sul forex la sterlina sta vivendo una fase di alti e bassi in questi ultimi giorni, ma bisogna comunque ricordare che il trend di medio periodo resta ancora orientato al rialzo.

Il tasso di cambio sterlina/dollaro, che dieci giorni fa aveva raggiunto addirittura quota 1,6823 ai massimi da fine 2009, sta sperimentando una fase di correzione dai top di periodo e ora sta cercando di non perdere i supporti di breve termine posti a 1,66 – 1,6580. Il cable sembra si stia orientando verso una fase di consolidamento del trend, che dovrebbe risolversi nel giro di pochi giorni con un nuovo breakout esplosivo. Per ripristinare il bullish trend di fondo sarà necessario il superamento deciso di area 1,6750; di converso l’eventuale perdita del supporto di 1,66- 1,6580, confermata in chiusura, dovrebbe favorire il ritorno dei prezzi in area 1,63 – 1,6250.