Prezzo del petrolio ai massimi del 2016, accordo Russia-Arabia. Analisti: “Minimo raggiunto”

Il prezzo del petrolio ha raggiunto i suoi livelli massimi del 2016 in chiusura della sessione statunitense di martedì, dopo la notizia secondo cui i produttori Russia e Arabia Saudita avrebbero già trovato un accordo per congelare i livelli di produzione prima della riunione dei Paesi OPEC a Doha, in programma questa domenica.

A livello tecnico, il prezzo del petrolio (sia del Brent che del WTI) ha superato la media mobile a 200 giorni spingendo molti analisti e case di investimento, tra cui CitiGroup, a pensare che il minimo sul prezzo del petrolio sia ormai stato raggiunto, che il peggio sia passato e ad aspettarsi ulteriori rialzi sulla quotazione durante il 2016.

Prezzo del petrolio ai massimi del 2016, accordo Russia-Arabia Saudita

L’agenzia di stampa russa Russia cita una fonte diplomatica a Doha: la Russia e l’Arabia Saudita avrebbero trovato un’intesa nella giornata di martedì per bloccare i livelli di output, sottolineando quanto la decisione finale non dipenda dall’orientamento dell’Iran. La notizia, assieme ai dati sulla bilancia commerciale in Cina, è stata accolta con un forte rialzo dalle borse asiatiche.

La notizia circa l’accordo tra Russia e Arabia Saudia è stata accompagnata dal report del governo USA, secondo cui la produzione di greggio diminuirà di 560.000 barili al giorno del 2017 a 8.04 milioni.

Prezzo del petrolio sopra media mobile a 200 giorni

Sia il Brent che il petrolio WTI hanno superato la resistenza della media mobile a 200 giorni, rispettivamente a $43.53 e a $41.04.
Un movimento del genere sul prezzo del petrolio spinge molti analisti ad aspettarsi ulteriori rialzi da questo momento in poi.
Sul finire della sessione asiatica, il prezzo del petrolio è in lieve fase di correzione.

"Le persone si stanno rendendo conto che questa riunione dell’OPEC potrebbe essere una svolta storica per il mercato",

ha detto Phil Flynn, analista presso il Price Futures Group.

"Ora, con i tagli alla produzione negli Stati Uniti, la nostra sensazione è che stiamo entrando in un nuovo ciclo rialzista."

Il prezzo del petrolio era già in rialzo guardando verso la riunione dei membri dell’OPEC a Doha, in Qatar, in programma per domenica, ma le ultime notizie hanno alimentato le speranze che i produttori di petrolio riusciranno a trovare un accordo sui passi da fare per affrontare l’eccesso di offerta.

Prezzo del petrolio ai massimi 2016: alcuni hanno paura

Tuttavia, alcuni analisti rimangono scettici.

Nonostante il prezzo del petrolio sia in forte in rialzo grazie ad un ribilanciamento di domanda e offerta, i prezzi più alti potrebbero incoraggiare i produttori ad aumentare la produzione, spingendo così al ribasso il prezzo del petrolio.

"Il mercato sembra stare prendendo molto sostegno dalle notizie positive. Ma questa non è la prima volta che i russi sono venuti fuori dicendo che un congelamento della produzione è imminente",

ha detto Gene McGillian, analista senior presso Tradition Energy.

Il prezzo del petrolio - sia del Brent che del greggio USA - si è spostato sopra le relative medie mobili a 200 giorni, a quota $43,54 per il Brent, facendo partire un rialzo del prezzo del petrolio su basi tecniche solide.