Home > Altro > Archivio > Ora è la Polonia a minacciare il futuro dell’Unione Europea?
Ora è la Polonia a minacciare il futuro dell’Unione Europea?
lunedì 14 agosto 2017, di
Il futuro della Polonia all’interno dell’Unione Europea si fa sempre più incerto, il conflitto tra Varsavia e Bruxelles continua a peggiorare.
La Polonia è abbastanza determinata per destabilizzare davvero il blocco economico europeo?
Donald Tusk e Jean-Claude Juncker sono impegnati a guidare un’offensiva politica contro il governo polacco, additando le sue riforme giudiziarie interne e le politiche ambientali.
Questo mese Tusk ha emesso un ultimatum, dicendo che il posto della Polonia all’interno dell’UE è attualmente "sotto un punto interrogativo".
Il conflitto è solo un esempio dell’impegno dell’UE di soffocare l’euroscetticismo con qualsiasi mezzo necessario.
Ma, nonostante la belligeranza polacca, è difficile credere che la Polonia abbia potere sufficiente per danneggiare l’UE.
Ti interesserà anche: Polonia rifugge l’Euro, ingresso rimandato fra 10 o 20 anni: “Troppi rischi”
Il paese dell’Est Europa ha poco peso politico ed economico - anche se è il nuovo membro UE più grande e sarà l’economia europea più forte al di fuori dell’Eurozona dopo la Brexit - per poter influenzare i processo di integrazione dell’Europa.
Poco più di due anni fa, l’entusiasmo della Polonia aveva dato al blocco europeo, stagnante, una ventata di aria fresca. Ma oggi il paese sta diventando un peso morto per gli eurocrati di Bruxelles, stanchi del crescente euroscetticismo.
La Polonia ha bisogno dell’Unione Europea molto più di quanto l’Unione Europea abbia bisogno della Polonia - un fatto che i politici nazionalisti a Varsavia sembrano dimenticare troppo spesso.
Malgrado questo rapporto di dipendenza, la Polonia rifiuta le basi dell’Unione europea, viola e norme e sceglie di ignorare l’ingiunzione della Corte di giustizia europea.
Il conflitto Polonia-Europa coinvolge due aree principali. A luglio Bruxelles ha lanciato una procedura di infrazione sulle riforme che gli esperti credevano avrebbero minato l’indipendenza dei tribunali della Polonia.
Il secondo fronte si è aperto ora e riguarda i piani per abbattere la foresta primordiale di Białowieża - un patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Il punto di stallo ha solo rafforzato l’élite dominante del paese che ora sta affrontando l’ipotesi di una Polexit, l’uscita della Polonia dall’Unione Europea.
E’ difficile, tuttavia, pensare che la Polonia possa essere davvero determinante per il futuro dell’UE.