Piazza Affari: dopo Italiaonline e Intercos anche Fedrigoni fa marcia indietro. La volatilità del mercato spaventa le matricole

Anche Fedrigoni ha deciso di fare marcia indietro sul processo di quotazione, dopo un road show che ha raccolto ordini scarsi. Arriva oggi, ultimo giorno di collocamento, la notizia del terzo dietrofront tra le matricole attese a Piazza Affari nell’autunno 2014. Un paio di settimane fa hanno fatto un passo indietro sulla strada di Piazza Affari Italiaonline e Intercos.

Dopo il ritiro di Italiaonline gli esperti avevano assicurato che il passo indietro dell’azienda dell’internet company non avrebbe influenzato il percorso delle altre società attese a Piazza Affari. In realtà quella che si sta diffondendo a Milano sembra essere una vera e propria epidemia che sta decimando le quotazioni a Piazza Affari. La principale colpevole è certamente l’alta volatilità del mercato a cui si aggiungono debolezze societarie, rischi elevati e incertezza.

In questo scenario resiste però Rai Way: oggi il direttore Rai Gubitosi ha confermato: "L’azienda Rai Way è pronta, aspettiamo il nulla osta della Consob". Quanto alla tempistica per l’approdo sul listino, Gubitosi ha chiarito che "è ancora possibile entro il 2014" aggiungendo che sarà collocato "circa un terzo, tra il 30 e il 40%" dell’azienda che raggruppa le torri di trasmissione della Rai.

Quotazioni annullate
La prima ad annullare la quotazione è stata Italiaonline il cui debutto a Milano era atteso per il 14 ottobre. Ma la società ha annunciato il ritiro dell’Ipo alla vigilia della chiusura dell’offerta che avrebbe dovuto portare l’internet company a Piazza Affari. Italiaonline aveva fissato un range di prezzo tra 5 e 6 euro, ma a causa delle condizioni avverse del mercato, il cda ha deciso per il dietrofront: "A causa di condizioni di mercato avverse la società annuncerà a breve il ritiro dell’Ipo" è stato comunicato in una nota.

Era atteso invece, per il 15 ottobre il debutto a Piazza Affari, ma anche l’Ipo di Intercors è stato ritirato dal Cda aziendale. A 24 ore dal ritiro di Italonline, anche Intercos, è stata scoraggiata dalle condizioni del mercato ed ha deciso di gettare la spugna. In realtà non è stata Italiaonline ad aprire la strada ai passi indietro. Prima di lei infatti, hanno rinunciato al debutto a Piazza Affari Sisal, sempre per le avverse condizioni di mercato, e Rottapharm, che ha preferito prendere un’altra strada.

Prossime quotazioni
Come anticipato la quotazione di Rai way dovrebbe andare a buon fine. Così come quella di altre prossime matricole. Per l’autunno 2014 infatti, sarebbero, il condizionale è d’obbligo, in programma molti sbarchi a Piazza Affari, tra questi:

• Oviesse, il negozio leader in Italia per l’abbigliamento a prezzi ridotti;
• Favini azienda per la realizzazione di trame e disegni per la produzione di eco-pelle;
• Sorgente Real Estate System, società dedicata al real estate di prestigio controllata da Sorgente Group;
• Poste Italiane il cui debutto è per slittato al 2015;
• Banzai azienda del settore informatico, secondo operatore italiano nel mercato di internet, dell’eCommerce, della pubblicità;
• Zanetti il gruppo di Treviso con Segrafredo tra i suoi marchi più famosi;
• Il Fatto Quotidiano, il giornali diretto da Antonio Padellaro.