Home > Altro > Archivio > Pagamenti in contanti: il limite sale al 3.000 euro? La proposta di Renzi
Pagamenti in contanti: il limite sale al 3.000 euro? La proposta di Renzi
lunedì 23 febbraio 2015, di
Il Presidente del Consiglio è intervenuto sulle polemiche relative all’arrivo di una presunta tassa sul contante, smentendo qualsiasi iniziativa da parte del Governo in tal senso e annunciando, anzi, l’intenzione di intervenire sulla soglia dei pagamenti in contanti.
La volontà del Premier sarebbe quella di modificare l’attuale limite di 1.000 euro, facendo salire la soglia a 3.000 mila. Una misura che va in una direzione diametralmente opposta rispetto alle indiscrezioni circolanti negli ultimi anni. Lo scopo della modifica sarebbe quella di "allentare la briglia", in favore di una maggiore flessibilità.
Ma per evitare ulteriori fraintendimenti, Matteo Renzi ha precisato che l’innalzamento della soglia limite per l’utilizzo del contante nell’ambito dei pagamenti, non significherà abbassare i controlli sugli evasori. Anzi: il Fisco continuerà in ogni caso a tracciare qualsiasi forma di pagamento, al fine di contrastare la dilagante evasione fiscale italiane e recuperare denaro fondamentale per la crescita del Paese.
Tornando all’ipotesi "tassa sul contante", il capo dell’Esecutivo ha ribadito la falsità delle indiscrezioni riguardanti il varo di un’imposta di bollo proporzionale ai pagamenti in banca superiori ai 1.000 euro. Le parole pronunciate dal Premier, non lasciano spazio a dubbi:
“una idiozia galattica, dopo c’è solo la tassa sul macinato”.
Renzi sostiene infatti che la stampa italiana abbia male interpretato la notizia, con l’unico risultato di allarmare i cittadini, spiegando come l’unico argomento di discussione era stata un’imposta da applicare sui versamenti giornalieri.
Per quanto concerne l’aumento al 3.000 euro del limite del pagamento in contanti, il Presidente del Consiglio ha puntualizzato che si tratta di un progetto da realizzare nel lungo periodo:
“Quando avremo sistemato la fatturazione elettronica potremo riportare a livello europeo, 3 mila euro anziché mille, il limite del contante’”.
Insomma, il Governo va nel verso contrario rispetto a quanto annunciato dai giornali pochi giorni fa.