Monti rilancia la sua immagine: dalla Bignardi beve birra e adotta un cucciolo

La compagna elettorale 2013 continua a regalare sorprese e colpi di scena.

Visto l’accrescersi del distacco nei sondaggi, in buona parte dovuto all’operato del suo Governo, Monti tenta il rilancio della propria immagine.

Dopo lo spot a tinte post-berlusconiane, il Professore partecipa ad un’intervista della Bignardi, su La7, tutta giocata sulla tematica dell’empatia.

Sono stato troppo buono?

Che non si trattasse della solita intervista lo si era intuito già dalle prime domande.

La Bignardi ha contestato al Professore la sua mancanza di empatia, tasto sul quale si è tornati spesso battere nel corso della trasmissione.

La presentatrice ha chiesto a Monti perché non abbia usato una maggiore severità nei mesi del suo Governo: avrebbe potuto portare avanti misure molto più impopolari, ha sottolineato la Bignardi.

Dopo un commento sulle possibili tendenze masochistiche della Presentatrice, Monti ha ribadito di aver cercato di portare avanti tutte le riforme necessiarie finché è stato possibile.

Inizialmente il Professore ha affermato di esserci riuscito perché ha avuto l’appoggio di tutti i partiti, anche di quelli che adesso dicono di essere sempre stati all’opposizione (chiaro il riferimento a Berlusconi e al PDL).

Vendola

Su Vendola il Professore cerca di glissare.

Non la ama, gli ha confidato la Bignardi, ma il Professore ha la risposta pronta e semplicemente ha affermato che l’amore sarebbe una scelta libera.

Monti non avrebbe alcun pregiudizio nelle alleanze; entrambe le coalizioni, infatti, nel periodo del suo Governo hanno sollevato opposizioni alle riforme: se è vero che da Sinistra si è levato un muro in relazione alla riforma del Lavoro, da Destra si è avuta la stessa reazione quando si è parlato di privatizzazioni.
Monti ha lasciato poi agli spettatori il compito di ricordare chi si fosse opposto alle riforme sulla Giustizia.

Secondo il Professore per definire future alleanze sarebbe dunque necessaria solo una decisa “comunione di intenti”.

Test empatici

In chiusura di trasmissione Monti ha domandato alla conduttrice se la sua partecipazione al programma venisse presa in considerazione dalla par condicio e ha concluso di non aver fatto un buon affare a parteciparvi: si sarebbe scherzato troppo e parlato poco di politica.

In effetti l’intera intervista ha toccato solo di striscio la tematiche elettorali e ha piuttosto avuto l’effetto di rilanciare la figura del Presidente.

Non è detto che una simile nuova immagine paghi: Monti è sempre stato considerato persona seria, anche troppo, secondo alcuni, ma adottare cani in diretta, bere birra e scherzare con la presentatrice difficilmente gli permetterà di risalire i sondaggi, almeno non in quelli sulla credibilità.