Legge di Stabilità 2016: tutte le agevolazioni per famiglie e imprese

La Legge di Stabilità 2016, approvata dal Governo ed in attesa del prossimo passaggio parlamentare, porta con sé novità molto positive per i contribuenti, sia per le famiglie che per le imprese.
Si tratta di una manovra da 26,5 miliardi di euro, con una netta riduzione della tassazione diretta e indiretta per famiglie e imprese.

Vediamo di seguito tutte le principali agevolazioni per famiglie e imprese che entreranno in vigore nel 2016.

Legge di Stabilità 2016, agevolazioni tasse: via la Tasi

La Legge di Stabilità cancella la Tasi sull’abitazione principale e l’Imu sulle case di lusso (circa 70mila). In pratica tutti i possessori di immobili “prima casa”, non dovranno più pagare Imu o Tasi ai Comuni, anche per chi ha ville castelli e palazzi. La cancellazione dell’Imu è estesa anche ai terreni agricoli, a patto però che siano di proprietà di coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali e ai c.d. macchinari “imbullonati” delle imprese. Il costo di questa operazione è di oltre 4 miliardi, che saranno comunque garantiti ai Comuni, anche attraverso il versamento dell’Imu su capannoni industriali e alberghi.

Legge di Stabilità 2016, agevolazioni: proroga ecobonus e bonus mobili

Confermati i bonus edilizi anche per il 2016: la Legge di Stabilità conferma l’applicazione del bonus Irpef del 50% sulle ristrutturazioni edilizie e il bonus del 65% per gli interventi di miglioramento energetico. Tutti gli adempimenti e le soglie di spesa restano confermate. Confermato anche il c.d. “bonus mobili”, ovvero lo sgravio Irpef del 50%, con spesa massima di 10mila euro.

Per approfondire: Ecobonus e bonus mobili e ristrutturazioni: proroga nel 2016 confermata

Legge di Stabilità 2016: soglia per i pagamenti in contanti a €. 3.000

Il limite per effettuare pagamenti in contanti passa da mille a tremila euro, a partire dal primo gennaio 2017. La misura è volta a fare aumentare la fiducia in famiglie e imprese, incentivando, le transazioni commerciali, specialmente quelle con turisti, spesso abituati a soglie di contante più elevate, rispetto a quella che era ferma ai mille euro.

Legge di Stabilità 2016, agevolazioni imprese: taglio dell’Ires al 24% dal 2017

Il taglio dell’Ires, che passerà al 24%, sarà operativo dal 2017. Il taglio di 3,5 punti percentuali della tassa sul reddito delle società porterà un minor gettito di almeno 3,8 miliardi di euro. Il Premier ha annunciato che la misura potrebbe anche essere parzialmente anticipata al 2016 (si parla di uno o due punti percentuali), se Bruxelles darà il via libera all’operazione (in ballo la clausola immigrazione).

Legge di Stabilità 2016: detassazione premi di produttività

Ripristinata dal 2016 la detassazione del premio di produttività. Al fine è stato stanziato un finanziamento di 430 milioni per il 2016, destinato a salire a 589 milioni gli anni successivi. Potranno beneficiarvi i soggetti che percepiscono redditi fino a 50mila euro lordi annui. Fissato a €. 2.500 l’importo del premio legato al raggiungimento di obiettivi di produttività e redditività aziendali che viene assoggettato alla tassazione del 10%.

Legge di Stabilità 2016: super ammortamenti del 140%

Deduzione extracontabile del 40% che dovrà essere ripartita in modo lineare sulla vita utile del bene, per gli acquisti di beni strumentali nuovi, acquistati nel 2016. Vi sarà, quindi, una maggiore deduzione, che si aggiungerà alle quote ordinarie di ammortamento, e sarà pari al 40% del costo sostenuto per investimenti in beni ammortizzabili.

Leggi anche: Super ammortamento: cos’è e quali conseguenze potrà avere nel 2016

Legge di Stabilità 2016: partite Iva e regime forfettario

Sul fronte delle partite Iva il Governo ha deciso di incentivare la il regime Iva forfettario, con aliquota del 15%, aumentando le soglie massive di ricavi necessarie per restare nel regime agevolato. L’incremento delle soglie di ricavi è diviso per codice attività: l’obiettivo è un aumento di 10mila euro per tutti che diventa di 15mila euro per i professionisti (per loro la soglia passa a 30mila euro).
Estesa la possibilità di accedere al regime forfettario anche per i lavoratori dipendenti e pensionati che hanno anche un’attività in proprio a condizione che il loro reddito da lavoro dipendente o da pensione non superi i 30mila euro.

Legge di Stabilità 2016: part-time sulle pensioni

La Legge di stabilità introduce per i lavoratori dipendenti (del settore privato), con tre anni dai requisiti per il pensionamento di vecchiaia potranno concordare con la propria azienda un orario ridotto, fino al 50%, con contribuzione previdenziale versata per intero. In questo modo il lavoratore che ha concluso in part time l’attività lavorativa arrivato alla pensione, riceverebbe comunque l’assegno senza perdere alcun importo.

Legge di Stabilità 2016: copertura delle riforme

Le coperture della manovra arriveranno dalla spending review (5,8 miliardi), da una maggiore flessibilità di spesa riconosciuta alle regioni. Altri due miliardi arriveranno poi dal rientro dei capitali all’estero (c.d. “voluntary disclosure”), mentre dalla stretta sui giochi arriverà un altro miliardo di euro.