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La vittoria della Raggi: bilancio approvato. Ecco come il M5S cambierà Roma
martedì 31 gennaio 2017, di
Virginia Raggi esulta: è stato approvato il bilancio di previsione 2017-2019 del Comune di Roma. Alla fine la sindaca ce l’ha fatta, portando a casa un risultato a suo parere storico.
Dopo le tante polemiche e le accuse per le vicende giudiziarie che hanno coinvolto il primo cittadino, Virginia Raggi può finalmente tornare a sorridere riuscendo ad approvare il bilancio entro il 31 gennaio, ottenendo così anche un bonus dallo Stato di 15 milioni.
Con 29 voti favorevoli e 15 contrari, l’aula Giulio Cesare ha approvato nel tardo pomeriggio di lunedì il bilancio di previsione. Roma quindi potrà contare fin da subito su 577 milioni che andranno a cercare di sanare alcuni degli atavici problemi della capitale.
Il via libera al bilancio del Comune di Roma è stata una sorta di rivincita per Virginia Raggi. Ottenuta l’approvazione, la sindaca si è lasciata andare a dichiarazioni di grande soddisfazioni prendendosi anche qualche rivincita personale.
La Raggi approva il bilancio, Milano no
Roma approva il suo bilancio entro il 31 gennaio, le altre grandi città no. Questa è la rivincita di Virginia Raggi dopo la tante critiche arrivate quando l’Oref (Organo di revisione economico-finanziaria) aveva prima bocciato il testo, dando l’ok successivamente con riserva.
Questo è un risultato storico nella storia recente della città. Da anni Roma non aveva un bilancio approvato così presto. È un evento memorabile. Riportiamo legalità nei conti del Campidoglio. Roma approva il bilancio prima di molte altre grandi città italiane, come Milano che non è pervenuta.
Virginia Raggi sottolinea poi ulteriormente come Roma a differenza delle altre città abbia approvato il bilancio nei tempi stabiliti, togliendosi poi qualche sassolino dalla scarpa riguardo certa stampa che non è mai stata tenera nei suoi confronti.
Roma approva il bilancio prima di tante altre grandi città italiane. Nel loro caso però non ho letto o sentito parlare di rischio default o di commissariamento del Comune. Erano il solito tanto rumore per nulla. Per fortuna ci sono i fatti a parlare per noi. Roma riparte.
Per la Raggi si tratta della prima vittoria politica da quando è diventata sindaca di Roma. Probabilmente è questo quello che i cittadini della capitale più si aspettano da lei: fatti concreti per risollevare la città. Vediamo allora dove si andrà ad intervenire con i soldi previsti nel bilancio.
Approvato il bilancio di Roma: ecco come cambierà Roma
Non è stato un cammino semplice quello del bilancio di previsione 2017-2019 del Comune di Roma. La Giunta Raggi prima ha dovuto incassare il no dell’Oref, giudicato particolarmente rigoroso dalla sindaca, per poi dover approvare 100 milioni di debiti fuori bilancio ereditati secondo i grillini dalle precedenti amministrazioni.
Il Campidoglio quindi ha accettato i rilievi dell’Oref, riuscendo dopo un’autentica corsa contro il tempo ad approvare il bilancio entro il 31 gennaio, incassando così anche 15 milioni di Bonus dallo Stato.
In totale il bilancio di previsione avrà un impatto di circa 5,3 miliardi di euro. Nel triennio 2017-2019 saranno 577 i milioni utilizzati per cercare di far ripartire la città. Nello specifico 430 milioni saranno investiti nei trasporti e 62 nella manutenzione urbana. Investimenti sono previsti anche nel sociale, nella cultura e nei fondi da elargire ai Municipi.
Migliorare la mobilità cittadina sia per quanto riguarda i trasporti che per la viabilità urbana, questa è la priorità che la Giunta Raggi si è data. Altro punto chiave è la lotta agli sprechi, con 40 milioni che saranno risparmiati sforbiciando.
Con i fondi stanziati la Raggi si gioca la vera partita. Guai giudiziari a parte, molti romani avevano lamentato la sostanziale inerzia della nuova Giunta. Ora i grillini hanno la possibilità di mettere in atto la loro visione della città e questa sarà la vera battaglia da vincere.