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La Russia ha smesso di crescere? Ecco qualche previsione

giovedì 19 settembre 2013, di Federica Agostini

La Russia si unisce al gruppo di economie dei mercati emergenti affette dal generale rallentamento che colpisce l’attività economica su scala globale. Rallentamento parzialmente primeggiato dalla Cina, con il governo intenzionato a basare l’economia sul mercato nazionale, piuttosto che su quello globale.

Per diversi anni, le economie più grandi dei mercati emergenti, conosciute come BRIC sono state la meta di molti investimenti, incoraggiati da un tasso di crescita nettamente superiore rispetto a quelli delle economie più sviluppate. Tuttavia, gli ultimi periodi potrebbero aver cambiato questo corso delle cose. Anche l’economia della Russia perde il passo.

L’economia Russa decelera?

L’economia russa è andata particolarmente bene negli ultimi 13 anni, con una crescita media del 5.3% se si considera il grande calo del 7.8% che 2009 si presentò come effetto della crisi globale. Escludendo l’anno del 2009, si calcola che l’economia russa sia cresciuta del 6.4% ogni anno.

Prendendo in considerazione gli anni prima della recessione del 2009, noteremo che la crescita è stata anche più forte, del 6.9%. Tuttavia, il percorso di crescita intrapreso a seguito del 2009 è tutt’altro che impressionante.

Infatti, l’economia Russa -come altre economie emergenti nella stessa situazione- non è stata in grado di replicare la crescita al 5.3% di cui sopra. Nel 2010, la crescita della Russia è stata del 4.5%; del 4.3% nel 2011 e del 3.4% nel 2012: un dato che indica un trend in calo.

Se ciò non fosse sufficiente, si aggiunga al quadro l’andamento più recente dell’economia. La produzione industriale è stata piuttosto debole per tutto l’anno e, nonostante qualche spinta iniziale positiva, si prevede un terzo trimestre piuttosto debole per la Russia.

Quali previsioni per la Russia?

L’economia della russia continua ad essere fortemente dipendente dal prezzo delle commodities e dalle prospettive di crescita dell’economia globale.

Una crescita maggiore in Cina e nel resto dei mercati emergenti potrebbe funzionare da propulsore anche per la Russia.

Tuttavia, un fattore crescita maggiore negli altri BRIC non ci assicura un futuro più prospero anche per la Russia.

Dunque, stando all’attuale situazione, è ragionevole prevedere che l’economia della Russia continui ad essere debole per il futuro prevedibile.

Fonte: Russian Economy Struggles To Grow di Eugenio J. Alemán per Wells Fargo (pdf)

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