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Ipo Rai Way: offerta, prezzo, caratteristiche. Tutto ciò che serve sapere
lunedì 3 novembre 2014, di
E’ iniziata questa mattina l’offerta pubblica iniziale di Rai Way. Le azioni dell’azienda saranno in vendita fino al prossimo 13 novembre mentre il giorno del debutto a Piazza Affari è stato fissato per il prossimo 19 novembre.
Rai Way
Rai Way è una società nata nel luglio del 1999 e attiva dal 1° marzo 2000 in seguito al conferimento del ramo d’azienda "Divisione Trasmissione e Diffusione" della Rai Radiotelevisione Italiana S.p.A.
Il conferimento comporta la proprietà delle infrastrutture e degli impianti per la trasmissione e diffusione televisiva e radiofonica della RAI.
L’azienda, come si legge nel sito di riferimento, si occupa della "gestione e lo sviluppo delle reti di trasmissione e diffusione radiotelevisiva per il cliente RAI" e dell’erogazione di servizi ai clienti Business.
La sede centrale di Rai Way si trova a Roma. A questa si aggiungono altri 23 stabilimenti dislocati in tutto il territorio nazionale e oltre 2.300 siti presenti in Italia.
L’Ipo di Rai Way
Come detto in precedenza, l’offerta pubblica di vendita delle azioni ha avuto inizio questa mattina e durerà fino al 13 novembre. L’Opv si basa sulla cessione da parte della RAI di una quota di azioni ordinarie Rai Way.
L’intervallo di valorizzazione indicativa è compreso tra un minimo di 802,4 milioni di euro e un massimo di 952 milioni di euro, corrispondenti a una forchetta di prezzo tra i 2,95 euro per azione i 3,50 euro.
Nel complesso verranno offerte 83.000.000 azioni, pari al 30,51% del capitale sociale. La Rai cederà a favore dei coordinatori dell’offerta globale anche un’opzione di sovrallocazione e di greenshoe per massime 12.000.000 azioni.
Si prevede dunque un’offerta globale del 34,93% del capitale sociale della società.
Il 10% delle azioni sarà destinato a un pubblico indistinto in Italia e ai Dipendenti, mentre il restante 90% è destinato alla clientela istituzionale.
Ci sarà infine un bonus per coloro che manterranno il titolo in portafoglio per almeno un anno, con l’attribuzione di un’azione ogni 20 assegnate. Per i dipendenti la bonus share sarà invece di 1 azione ogni 10 azioni possedute.