Intuit allunga dopo la rottura del massimo storico

Intuit (NASDAQ:INTU) è in allungo dopo la rottura del massimo storico avvenuta il giovedì 20 agosto con una candela di accelerazione. La giornata seguente è stata una seduta di scambi che ha confermato il trend positivo di medio periodo che sta caratterizzando la salita. La sessione di ieri infine, dopo un’apertura in gap up, ha registrato una performance del +3,38% con una chiusura a quota 333,12$. Adesso si prospettano target ambiziosi per l’azione del Nasdaq.

Il quadro tecnico di riferimento

Lo scenario tecnico di lungo periodo è decisamente positivo. Alla metà del 2011 il titolo quotava intorno ai 50$ ed oggi il titolo ha chiuso la seduta a quota 333$ facendo segnare una performance nel periodo di riferimento di oltre il 620%.

Il 2019 è stato un anno di salita dove l’azione ha segnato una crescita quasi del 40%. Il 2020 è iniziato proseguendo il trend positivo dei dodici mesi precedenti ed in forte accelerazione a rialzo.

Il movimento è stato bruscamente arrestato il 19 febbraio quando il titolo ha posto le basi per la correzione che gli è costata una perdita di oltre il 36% fino al minimo del 23 marzo a quota 186,96$. La discesa è stata causata dalla crisi sanitaria di Covid19 che si è abbattuta sull’economia globale e sui mercati. Il titolo ha mostrato un calo in linea con l’indice di riferimento, ma senza mostrare ulteriore debolezza.

Lo scenario operativo di breve periodo

Lo scenario di breve è positivo. Dopo l’allungo della giornata del 20 agosto che ha permesso la rottura della resistenza statica a quota 312$ e del massimo storico registrato il 7 luglio 2020, le sessioni successive hanno solo confermato il trend con movimenti a rialzo importanti.

Attualmente il titolo si trova in un momento di grande forza nonostante la volatilità rappresentata dall’ATR(14) segnali un calo rispetto alla media dell’ultimo periodo. Il prezzo è saldamente sopra la EMA(21), la media mobile semplice a 200 periodi (SMA200) e la trendline dinamica di medio periodo. Anche il livello del Supertrend evidenzia un forte movimento rialzista sostenuto dall’oscillatore RSI(14) che sottolinea una situazione del titolo quasi alla soglia dell’ipercomprato e comunque evidenzia una grande spinta.

Lo scenario di breve sembra quindi positivo ed un cambio di visione sarebbe possibile solo alla rottura a ribasso della trendline dinamica di breve periodo e del supporto statico in area 305$, ma questo farebbe comunque presupporre ad un ritracciamento profondo, non ad un cambio di direzione che sarebbe invece possibile solo sotto la resistenza statica in area 280$.

Una posizione long sarebbe plausibile dopo un breve ritracciamento a quota 323$. In questo momento un ingresso a mercato sarebbe molto difficile da gestire con la possibilità che prevalgano nel breve le prese di beneficio. Uno Stop Loss potrebbe essere collocato in area 308$. Il Primo Target si potrebbe pensare a 340$ ed il Secondo Target a 360$.

Un ingresso short sarebbe accettabile sotto il supporto statico a quota 302$ con uno Stop Loss che si potrebbe inserire in area 315$. Un Primo Target si potrebbe collocare in area 293$ e un Secondo Target a 280$.

I fattori chiave dell’ultimo movimento

Nella giornata di oggi, alla chiusura della sessione di borsa del mercato americano, Intuit, società di software nel settore finanziario e contabile, rilascerà i risultati dell’ultima trimestrale. Il titolo, nelle ultime sedute, sembra scontare l’andamento positivo dell’indice di riferimento e le aspettative sui conti.

Tra le operazioni dell’ultimo periodo della società è da evidenziare inoltre il progetto di acquisizione di TradeGecko, società di software con sede a Singapore, che dovrebbe concludersi nel mese di settembre. L’operazione dovrebbe avere un controvalore di 80 milioni di dollari.

Fai trading ora con