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Cina: il crollo del mercato azionario sta per finire - HSBC
giovedì 24 settembre 2015, di
L’analisi di HSBC sul mercato cinese rivela che la fine del crollo dell’azionario in Cina è ormai vicina.
L’azionario cinese ha vissuto nelle ultime settimane delle giornate molto negative; l’indice azionario di Shanghai è sceso infatti di circa il 35% da luglio scorso.
Secondo Steven Sun, capo dell’ ufficio equity strategy di HSBC in Cina “ il peggio è passato , gli investimenti a leva si sono ridotti e abbiamo una view stabile sullo yuan.”
Cina, mercato azionario: improbabili altri ribassi
Ulteriori ribassi da parte delle azioni cinesi sono improbabili dopo che i traders hanno tagliato le posizioni in cui sfruttavano la leva finanziaria per 218 miliardi di dollari, rileva HSBC nell’analisi.
Il saldo dei “margin loans” sulle borse di Shanghai e Shenzhen (la seconda borsa nazionale) è sceso del 60% a 147 miliardi di dollari rispetto il picco registrato a fine giugno. Gli investimenti a leva rappresentano attualmente il 2,8% della capitalizzazione del mercato azionario cinese, la percentuale più bassa negli ultimi dieci mesi.
E’ bene ricordare che anche il picco al rialzo registrato a giugno 2015, con una performance annuale positiva dell’indice di Shanghai del 150%, è stata trainata da investimenti a leva di 5 volte superiori rispetto ai valori medi rilevati. Per questo il regolatore cinese CSRC (China Securities Regulatory Commission) ha anche limitato le posizioni a margine sul mercato dei futures e frenato le vendite allo scoperto.
Cina: la ripresa dei corsi azionari non sarà immediata
Il presidente della repubblica popolare cinese Xi Jinping martedì ha dichiarato che i mercati azionari locali sono sulla via del recupero, sostenendo che i mercati siano abbastanza forti da sostenere una riduzione del sostegno statale alle aziende senza precedenti( sono in via di presentazione agevolazioni per gli investimenti esteri in Cina). Le affermazioni di Xi Jinping si basano sulla costatazione che l’indice di Shanghai non ha registrato perdite rilevanti nel mese di settembre, dopo un luglio e agosto da incubo, oltre al fatto che i margin loans sono ai livelli più bassi dallo scorso dicembre.
Secondo HSBC il 60% delle posizioni a leva nei mercati ufficiali e il 90% di quelle utilizzate nei mercati non regolamentati sono state eliminate, ma per un recupero dei mercati azionari cinesi ci vorrà ancora del tempo.