Google: come comporre musica con Bach (e l’intelligenza artificiale)

Google festeggia il compleanno di Bach con un doodle che permette di comporre musica originale sfruttando le melodie dell’artista tedesco e l’intelligenza artificiale.

Il compositore tedesco offre al celebre motore di ricerca l’occasione per sfruttare l’IA attraverso uno dei suoi celebri doodle a tema per la prima volta: proprio oggi, 21 marzo 2019, si celebra la nascita del compositore di origine tedesca (nato in realtà il 31 marzo, poiché il calendario della Germania era all’epoca dieci giorni indietro rispetto agli altri).

Il doodle pensato da Google per celebrare Bach è un vero proprio strumento per comporre musica, adatto sia ai musicisti più esperti e alfabetizzati con il linguaggio musicale sia agli utenti più causali, che possono divertirsi a spargere note sullo spartito e ad ascoltarne il risultato.

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Google e Bach: come funziona il doodle per comporre musica

Volete calarvi per un attimo nei panni del più famoso musicista del periodo barocco? Nessun problema: basta andare su Google.

Attraverso il doodle dedicato a Bach, che si avvierà dopo una breve animazione una volta cliccatoci sopra, potrete comporre la vostra melodia selezionando le note da inserire direttamente sullo spartito.

Dopo un breve tutorial, opzionabile, inizia il divertimento. Quello presentato da Google è un vero e proprio pentagramma virtuale dove sarà possibile inserire diverse note nella scala e intensità preferite: semiminima, da legare anche tra loro.

Attraverso il menu in basso è possibile ascoltare un’anteprima della composizione, modificare i battiti per minuto (bpm, da 65 a 120) cestinare il tutto e ricominciare oppure cliccare su “Armonizza”.

Quest’ultima opzione è il cuore di tutta l’operazione attuata da Google: una volta avviata l’armonizzazione della nostra melodia la grande sfrutterà la propria intelligenza artificiale per creare la musica esattamente come Bach. Questo è possibile grazie al cosiddetto machine learning, tecnologia applicata alle AI in grado di apprendere e imitare: in questo caso, Google trova l’armonia perfetta per la vostra melodia attraverso 300 brani composti dallo stesso Bach e inseriti all’interno del sistema.

Una volta terminata, la musica sarà pronta per essere condivisa attraverso Facebook, Twitter e email. Per i più creativi, è possibile anche scaricare il brano composto in file midi.

Attenzione poi agli easter egg: a sinistra è presente un pulsante, rosso con una stella bianca, in grado di aggiungere diesis (♯) per cambiare intonazione. A destra invece si trova un piccolo amplificatore, cliccateci se volete dare al vostro brano una svolta elettronica davvero simpatica.