Giappone: borsa di Tokyo +3% in attesa della BoJ, ma yen resta forte

I nuovi record di Wall Street e il sentiment positivo evidenziato sui mercaati europei nella giornata di ieri ha favorito l’exploit della borsa di Tokyo, che stamattina ha chiuso con un guadagno davvero entusiasmante, il più consistente da quasi due mesi. L’indice Nikkei-225 ha messo a segno un rialzo del 3%, in attesa della prima riunione del nuovo governatore della Bank of Japan, Haruiko Kuroda, che ha fatto trasparire dalle ultime dichiarazioni l’intento di voler aumentare il piano di acquisto di bond per combattere più efficacemente la deflazione e far ripartire l’export svalutando lo yen.

Tuttavia, sul forex la valuta nipponica sembra abbastanza forte, complice il sentiment di avversione al rischio degli ultimi giorni provocato dalla crisi di Cipro e dall’instabilità politica italiana. Gli investitori stanno abbandonando sempre più la moneta unica, acquistando dollari, yen, franchi e altre valute "forti" come il dollaro australiano, neozelandese e canadese. Il cambio euro/yen resta in area 119,70, mentre il cambio dollaro/yen è a 93,50.