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Freedom Tax Day: dal 1 luglio gli italiani lavoreranno per guadagnare

giovedì 8 maggio 2014, di Valentina Pennacchio

Avete mai pensato a quante tasse paghiamo? Ve lo abbiamo raccontate mesi fa: i cittadini italiani pagano ben 100 tasse e, come se non bastasse, pagano delle tasse veramente assurde: da quella dell’ombra a quella per il rumore aereo.

A completare il triste quadro c’è una notizia che ormai è nota: l’Italia è trai Paesi più tassati d’Europa. Grillo nel suo blog sostiene che addirittura è il Paese più tassato del mondo.

Il 1 luglio 2014 in Italia si festeggerà il Freedom Tax Day, cioè? Come suggerisce il nome si tratta di una giornata di "libertà fiscale", ovvero della giornata a partire dalla quale, considerando i valori dell’imposizione fiscale, i cittadini italiani non lavoreranno più per pagare le tasse, bensì (finalmente) per guadagnare.

A decretare il Freedom Tax Day è stata un’indagine condotta dalla New Direction Foudation e dAll’Istituto economico Molinari: gli italiani lavoreranno per il Fisco fino al 1 luglio.

1 luglio 2014: Freedom Tax Day

Secondo lo studio gli italiani nel 2014 potranno dedicare meno giornate al Fisco. Lo scorso anno infatti si festeggiò il Freedom Tax Day con dieci giorno di ritardo (il 10 luglio appunto).

Chi sono stati i primi in Europa a festeggiare il Freedom Tax Day? I ciprioti che hanno smesso di lavorare per il Fisco già dal 21 Marzo. Al secondo posto ci sono invece Malta e l’Irlanda, che hanno brindato al loro Freedom Tax Day lo scorso 28 aprile.

I Paesi che invece se la passano peggio sono:

  • Grecia;
  • Romania;
  • Germania;
  • Belgio (festeggerà il 6 Agosto).

Eppure secondo la Cgia di Mestre c’è poco da stare allegri perché, se rispetto all’anno scorso gli italiani guadagneranno con 10 giorni d’anticipo, in realtà negli ultimi anni la situazione è peggiorata perché il Freedom Tax Day si è spostato di 15 giorni.

Dopo mesi di lavoro solo per sua maestà Fisco, che richiede sforzi sempre più forti ai suoi contribuenti, specie per quanto riguarda le tasse sulla casa, i cittadini italiani tra meno di due mesi cominceranno a lavorare per il giusto motivo, ovvero quello di guadagnare.

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