Forex: yen ai massimi contro il dollaro, rottura sotto 100.00

Lo yen è in gran salita contro le maggiori valute nel Forex durante la sessione di martedì, arrivando a toccare i massimi di oltre sette settimane contro il dollaro USA.

A sostenere il rialzo veloce dello yen i bassi volumi di scambio e lo scatto degli stop-loss che hanno alimentato la forza della valuta giapponese contro il biglietto verde.

Durante la sessione asiatica, il cambio dollaro-yen (USD/JPY) ha toccato quota ¥100.35, i minimi dell’11 luglio, per poi scendere a quota 99.84 per la prima volta nelle ultime 7 settimane.

Anche il cambio euro-yen (EUR/JPY) è in calo; da quota ¥113.24 della sessione statunitense di lunedì la moneta unica è scesa a 112.38 yen. La sterlina è scesa da ¥130.42 a ¥129.66.

Lo yen sale anche contro il dollaro australiano e quello neozelandese.

"Tra volumi estremamente bassi, la vendita potrebbe essere stata potenziata dallo scatto degli stop-loss",

che hanno indebolito ulteriormente il dollaro contro lo yen, come sottolineato Yuzo Sakai, responsabile presso la FX Tokyo Forex & Ueda Harlow.

La nuova forza dello yen è arrivata di scatto senza l’uscita di notizie particolari.

Solo poco fa, un rappresentante del ministro delle finanze giapponese ha dichiatato ai giornalisti che le le autorità stanno monitorando il mercato delle valute con un certo "senso di urgenza" secondo fonti CNBC.
È stato poco dopo il commento che lo yen è riuscito a toccare i massimi di 7 settimane contro la valuta statunitense.

"L’interesse degli investitori nell’acquisto del dollaro rimane basso sulla scia degli ultimi indicatori economici statunitensi sotto le attese. In tale contesto, credo ci siano stati alcuni investitori che hanno scelto di scaricare il dollaro tra la debolezza dell’azionario di Tokyo",

ha spiegato Sakai.

Il Nikkei ha perso il -1.62% nella sessione di oggi.

Dollaro ai minimi di un mese contro lo yen

Il dollaro USA rimane sotto forte pressione, con l’USD/JPY che segna i minimi di un mese e si avvicina all’importante test psicologico in area 100.00.

Con la delusione dagli ultimi indicatori economici pubblicati, il dollaro statunitense rispecchia un nuovo taglio delle aspettative per un rialzo dei tassi di interesse entro la fine del 2016.

Il Calendario Economico offrirà nuovi spunti sul fronte dell’economia degli Stati Uniti: grande attesa per i dati sull’inflazione, il settore immobiliare e la produzione industriale. Mercoledì sera, invece, i verbali di politica monetaria del FOMC, che potrebbero dare (finalmente) al dollaro USA una direzione chiara contro le valute principali nel medio termine.

Il primo supporto sul cambio dollaro-yen rimane l’importante livello psicologico a 100.00. Se rotto, il cambio potrebbe ritornare ai livelli post-Brexit verso 99.00.