Forex, sterlina-yen: target sui massimi di dicembre 2016?

Gli ultimi dati macroeconomici relativi al Giappone e lo smorzarsi delle tensioni tra USA e Corea del Nord stanno indebolendo la moneta giapponese e il cross GBP/JPY sembra indirizzato verso i massimi toccati tra il 14 e il 19 dicembre 2016 nella regione di 147.25.

Quali prospettive per il cambio sterlina-yen?

Cambio sterlina yen: aumenta la propensione al rischio degli investitori

La prova di forza tra USA e Corea del Nord sembra sia giunta ad una pausa e sui mercati internazionali traspare un cauto ottimismo che porta ad un aumento della propensione al rischio con il conseguente indebolimento dello yen che infatti perde da inizio settimana il 2,11% sul dollaro americano. Non sono confortanti per la valuta giapponese nemmeno i dati giunti questa notte: sono sotto le attese i numeri relativi all’inflazione, al settore industriale e ai consumi delle famiglie - questi ultimi scendono al ritmo dell’1,3% annuo.

Proseguirà quindi la politica ultra-espansiva della BOJ, la Banca del Giappone, il cui obiettivo di un’inflazione al 2% appare lontano anche se l’indice generale vede in marzo un progresso annuo dello 0,2% contro però lo 0,3% atteso. Anche la produzione industriale registra su base mensile un -2,1% contro il -0,8% previsto.

Sembra continuare il momento favorevole della sterlina in forte accelerazione dopo l’annuncio da parte del premier britannico Theresa May di elezioni anticipate. Il cable nell’ultimo mese ha segnato un rialzo del 3,78% e pare che l’onda in avanti non si sia ancora conclusa anche se il dato di oggi sul PIL del primo trimestre del Regno Unito è inferiore alle attese degli analisti che si aspettavano un + 2,2% su base annua invece del 2,1% registrato.

Cambio GBP/JPY: il breakout di 144.40 potrebbe portare il prezzo a 147.25

La rottura del triangolo che si era formato sul grafico daily ha causato un’accelerazione al rialzo del prezzo che, aiutato anche dal gap up di inizio settimana, si attesta attualmente a quota 143.90. La fase ribassista sembra si sia conclusa con il minimo del 17 aprile a 135.55 allorché la coppia ha rimbalzato sul 50% di Fibonacci se consideriamo quale trend principale quello rialzista partito dal minimo del 7 ottobre 2016 e conclusosi con il massimo del 15 dicembre sul livello di 148.40, punto dal quale è anche partita la trendline discendente che ha formato il triangolo insieme al supporto posto in area 136.40.

Ciò che è lecito attendersi adesso è la rottura al rialzo della resistenza situata in regione 144.40 sulla quale il prezzo è già stato respinto ad inizio anno e a fine gennaio. Il breakout, non scontato, di tale livello statico spianerebbe la strada verso i 147.25 di metà dicembre 2016.