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Forex: ringgit malese ai minimi di 18 anni, mercati emergenti sono deboli

lunedì 19 dicembre 2016, di Flavia Provenzani

Il ringgit malese è crollato ai minimi toccati durante la crisi finanziaria asiatica del 1998: il forte rialzo del dollaro e la debolezza dell’economia locale pesano sulla valuta della Malesia, a sud della Cina e a nord di Singapore.

Nella sessione di lunedì nel mercato del Forex, il dollaro scambiato a 4,4770 ringgit, in rialzo dall’ultima chiusura a 4,4755 a causa dei deflussi potenziati dal trend rialzista del biglietto verde, secondo i dati Reuters.

l ringgit malese ha iniziato il crollo con la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, insieme agli altri asset dei mercati emergenti che sono crollati a seguito della vittoria magnate, con un contemporaneo rally del dollaro e dei rendimenti governativi USA.

La forza del dollaro ha avuto impatto sulla capacità delle imprese dei mercati emergenti di avere a che fare con il debito in dollari e ha aumentato i deflussi sulla prospettiva di alti rendimenti, meno rischiosi rispetto ai titoli di Stato.

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Il rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve degli Stati Uniti ha contribuito ad un’ulteriore debolezza. La Fed, che ha aumentato i tassi di interesse la scorsa settimana, prevede ora altri tre aumenti dei tassi nel 2017.

La banca centrale della Malesia, la Bank Negara Malaysia, si sta muovendo per reprimere i trade sui non-deliverable forward per frenare l’attività speculativa sul mercato offshore, causando alcune preoccupazioni per il trading sulla valuta malese e potenziando i deflussi di capitale.

Eppure, con il crollo prolungato dei prezzi del petrolio e il surplus delle partite correnti del paese attualmente ai minimi di 13 anni, la debolezza del ringgit non è squilibrata con i fondamentali in atto.

Ringgit malese ai minimi: conviene approfittarne?

Il ringgit malese potrebbe ormai aver finito la sua corsa, grazie ai recenti annunci da parte dell’OPEC su un taglio di produzione a sostegno del prezzo del petrolio.
Mizuho prevede il cambio dollaro/ringgit malese in un range a 4,30-4,7 nel primo trimestre del 2017.

Inoltre, i mercati stanno valutando nel dettaglio la retorica aggressiva di Trump sul limite al commercio internazionale con gli Stati Uniti, che potrebbe fare molto male alle economie emergenti dipendenti dall’export.

Ringgit malese e il peso dello scandalo

Anche prima della vittoria di Trump, il ringgit era sotto pressione a causa del calo dei prezzi del petrolio e di uno scandalo politico nel paese sul fondo sovrano della Malesia pesantemente in debito.

Proseguono le indagini e i procedimenti giudiziari a livello globale sulla scomparsa di miliardi di dollari dal fondo di sviluppo malese 1Malaysia Development Berhad (1MDB). Lo scandalo vede i soldi arrivare direttamente sul conto bancario personale del primo ministro della Malesia Najib Razak e del suo figliastro, Riza Aziz, la cui azienda, Red Granite Pictures, ha prodotto il film "The Wolf of Wall Street".

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