Forex: l’euro-dollaro rompe il supporto a 1,1062, dati sull’inflazione USA positivi. Attesa per i commenti della Yellen - Fed

Il dollaro riacquista forza e recupera le perdite contro l’euro e le altre valute importanti del forex trading, dopo che i dati hanno mostrato dei risultati positivi sull’inflazione negli Stati Uniti; i forex trader ora sono in attesa di ascoltare i commenti del presidente della Federal Reserve Yellen in programma alle ore 19:00 (ora italiana) di venerdì.

Il cambio euro-dollaro EURUSD è sceso a quota 1.1039, in calo dello 0.67%, dai massimi di sessione a 1,1208. Il cross più scambiato nel forex trading ha rotto la linea di supporto a 1,1062 (minimo del 20 maggio).

Come mostra il Calendario Economico, il Dipartimento del Lavoro ha riferito che l’indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti è aumentato dello 0,1% nel mese di aprile, in linea con le aspettative, dopo un guadagno dello 0,2% del mese precedente.
Anno su anno, i prezzi al consumo sono in calo dello 0.2% in riferimento al mese scorso però, contro le aspettative di un calo dello 0,1%, a seguito di un calo dello 0,1% di marzo.

L’indice dei prezzi al consumo versione core, che esclude il settore alimentare ed energetico, è salito dello 0,3% nel mese di aprile, superando le aspettative per un aumento del 0,2%, dopo un guadagno dello 0,2% del mese precedente.

I dati arrivano dopo una serie di report negativi sull’economia degli Stati Uniti, che avevano alimentato l’incertezza la forza economica del Paese.

L’indice del dollaro, che misura la forza del biglietto verde contro un paniere ponderato di sei valute principali, è salito dello 0,25% a 95,71, lontano dai minimo di sessione a 94,89.

La moneta unica aveva trovato supporto in mattinata, dopo che l’Istituto Ifo aveva riferito che il suo indice sul lima economico tedesco è a 108,5 a maggioc, da 108,6 di aprile, contro le aspettative di un calo a 108,3.

L’euro si era poi rafforzato dopo che il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi aveva detto al Forum della BCE in Portogallo che le politiche della banca stanno aiutando l’economia della zona euro a recuperare.

Per saperne di più: BCE: al via il Forum su inflazione e disoccupazione, 3 giorni con il gotha dell’economia

L’euro-dollaro perde 87 pips subito dopo la pubblicazione dell’indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti più deboli delle attese.

Il cambio euro-follaro EUR/USD è sceso da quota 1,1173 a 1,1085 subito dopo che il Calendario Economico aggiornato in tempo reale ha mostrato che il CPI (indice dei prezzi al consumo) negli Stati Uniti nel mese di aprile è aumentato dello 0.1%, dopo un aumento dello 0.2% nel mese di aprile.