Forex, euro-sterlina: settimana ribassista. Primo target a 0,782

Il cambio euro-sterlina viene da due settimane di andamento orizzontale, chiuso nel range che va da quota 0,784 a 0,792.

Entrambe le valute vivono momenti confusi, con la sterlina vittima delle incertezze pre-Brexit, ritenuta possibile da Credit Suisse, e con l’euro ridimensionato dopo la ripresa del dollaro di venerdì.

Questa settimana, tuttavia, vede l’arrivo di numerosi ed importanti market mover per la valuta britannica e sarà l’occasione giusta per euro-sterlina di uscire dal canale orizzontale che sta percorrendo.

Vediamo le prospettive del cambio per la settimana e i momenti chiave che attendono euro-sterlina.

Forex, euro-sterlina: indicatori a sostegno del ribasso in D1 e H4

Il cambio euro-sterlina si muove indeciso all’interno di un canale orizzontale, i cui limiti sono rappresentati dalla resistenza in rosso e dal supporto in verde nel seguente grafico giornaliero:

Il rialzo iniziato nella seconda metà di aprile sembra non essere in grado di superare quota 0,792, resistenza di medio periodo che si è finora rilevata di grande efficacia.

Dal grafico è inoltre possibile osservare l’attraversamento della media mobile a 20 periodi su quella a 60, segnale ribassista che non si manifestava dall’ottobre dello scorso anno.

Da quel momento il cambio euro-sterlina sembra come trattenuto dalla media mobile a 60 periodi, ora resistenza dinamica, tendenza sottolineata inoltre dagli indicatori in basso.

Ad una incapacità dell’oscillatore MACD di rientrare nel range dei numeri positivi è infatti associato un calo dell’OBV negli ultimi giorni, entrambi segnali che favoriscono una discesa.

Un ribasso che porti il cambio a tagliare la media mobile a 20 periodi sarebbe decisivo per un abbattimento del supporto a 0,784 e il test della linea tratteggiata in bianco, ovvero la media mobile a 100 periodi, proprio a 0,782.

Inquadriamo quanto detto finora anche nel seguente grafico H4:

I ritracciamenti di Fibonacci disegnati sulla base dell’ultimo downtrend ci mostrano come il prezzo sia stato attratto in particolare dal livello a 38.2, che sembra pian piano trascinare verso il basso la quotazione.

In questo timeframe il taglio tra le medie mobili a 20 e a 60 periodi è appena avvenuto, con euro-sterlina che sembra fare fatica a tornare al di sopra dello 0,79.

Il target nominato in precedenza, a 0,782, vediamo dal secondo grafico come coincida con il 23.6 di Fibonacci, elemento di analisi importante che da un ulteriore significato allo scenario ribassista.

Vediamo ora i possibili momenti chiave della settimana per il cambio euro-sterlina.

Euro-sterlina: i market mover della settimana

La settimana vede importanti market mover per la sterlina, dei quali sarà possibile tenere traccia grazie al nostro calendario economico.

Ecco i principali:

• martedì 17 maggio - Indice dei prezzi al consumo, previsto in leggero calo;
• mercoledì 18 maggio - Indice dei salari medi, previsto in leggero calo;
• mercoledì 18 maggio - variazione nelle richieste dei sussidi di disoccupazione, previsto in calo;
• giovedì 19 maggio - Vendite al dettaglio, previste in aumento.

Sono inoltre previsti i dati sugli ordini industriali, venerdì, e la conferma del tasso di disoccupazione, mercoledì.

Sebbene le previsioni degli analisti non siano univoche per l’economia inglese, la sensazione è che potrebbero arrivare buone notizie in attesa della Brexit e a favore di un apprezzamento della valuta britannica.

Le recenti difficoltà che l’euro ha incontrato nei confronti del dollaro potrebbero inoltre contribuire a disegnare lo scenario ribassista di euro-sterlina per questa settimana.