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Forex, euro-sterlina frena il ribasso e inverte: si torna a quota 0,87?
lunedì 21 novembre 2016, di
Il cambio euro-sterlina si rialza dai minimi di venerdì a 0,852 e nelle prime ore della mattinata taglia al rialzo quota 0,86, nel tentativo di invertire l’andamento delle ultime due settimane.
Oggi i mercati sembrano accennare su più fronti ad un momento di respiro per il dollaro USA, con anche il petrolio che riprende a salire, e serviranno le prossime ore per capire se l’effetto Trump ha davvero esaurito la forza avuta negli ultimi giorni.
Euro-sterlina ha seguito un andamento piuttosto simile a quello di euro-dollaro, con la sterlina che è stata la valuta più forte dopo il biglietto verde e che quindi ha recuperato molto terreno nei confronti della moneta unica.
I market mover della settimana non vedono grandi appuntamenti per Regno Unito ed Eurozona, ad esclusione delle parole di oggi di Mario Draghi e del PIL UK di venerdì, lasciando al cambio ampia libertà di intraprendere nuovi trend.
Dopo aver visto le previsioni per il cambio euro-dollaro, andiamo ora ad analizzare i possibili movimenti di breve termine per euro-sterlina.
Forex, euro-sterlina ci prova e gira al rialzo: quali target da seguire?
Il cambio euro-sterlina è stato un indiretto protagonista del rally del dollaro USA che ha seguito l’elezione di Donald Trump a nuovo presidente degli Stati Uniti.
Il cambio ha infatti percorso, seppure con meno intensità, lo stesso andamento di euro-dollaro. Il pound si è mantenuto piuttosto forte nelle ultime due settimane, segnale che è possibile apprezzare se si guarda al movimento contenuto del cambio GBP/USD.
L’esito è stato quindi un ridimensionamento della moneta unica come con il dollaro, così con la sterlina, arrivato ai minimi di due mesi a 0,852 dopo i livelli tenuti a inizio novembre sopra quota 0,89.
Dati incoraggianti per il Regno Unito e poche novità sul fronte dell’Eurozona hanno poi agevolato il movimento, che oggi sembra però tentare un’inversione.
Il dollaro apre debole la sessione odierna e così l’euro riprende quota, con la sterlina che sembra continuare a seguire il destino del biglietto verde.
In attesa delle parole di Mario Draghi previste per oggi pomeriggio, dal quale non si attendono novità particolarmente eclatanti, EUR/GBP torna sopra lo 0,86 a si avvicina alla resistenza a 0,863:
Nel grafico H4 è possibile osservare la chiusura dell’arco rialzista iniziata nel mese di settembre e che ha ripreso vigore superando il doppio supporto a 0,852 e 0,858, ora entrambi alle spalle.
Lo scenario rialzista vuole un superamento della doppia resistenza a 0,863 e 0,870, in rosso, livelli propedeutici a riprendere una risalita credibile verso la parte superiore della figura ciclica, ovvero in direzione del target a 0,888.
Un rimbalzo che faccia invece scendere nuovamente la quotazione avrebbe come principale test proprio il minimo stabilito venerdì, al di sotto del quale ci sarebbe strada piuttosto libera verso i minimi di settembre.
Con la giornata di oggi e dopo le parole di Draghi l’andamento dovrebbe assumere contorni più chiari, e avrà davanti a sé giorni privi di grandi appuntamenti sul calendario economico, pronto così a dare continuità ad eventuali nuovi trend.
