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Forex: cambio sterlina/dollaro ai massimi da settembre 2011 corre verso 1,65
lunedì 2 dicembre 2013, di
E’ un momento magico per la sterlina sui mercati valutari, complice il buon andamento dell’economia britannica che sta registrando tassi di crescita superiori alle attese. Inoltre, l’insediamento del nuovo governatore della Bank of England, il 48-enne canadese Mark Carney, ha senza dubbio fatto aumentare l’appeal degli asset denominati in pound agli occhi degli investitori istituzionali, grazie all’applicazione di una forward guidance molto chiara sugli obiettivi di disoccupazione e tassi di interesse. Nel Regno Unito la stretta monetaria dovrebbe avvenire prima del previsto e ciò favorisce gli acquisti di asset denominati in sterline contro le principali valute mondiali.
Sul forex il quadro tecnico della sterlina è in costante miglioramento, complice anche il superamento di importanti resistenze che hanno favorito il recente rally della divisa di Sua Maestà. In particolare il tasso di cambio sterlina/dollaro si è messo alle spalle una fase di trading range che durava da quasi due mesi grazie al breakout esplosivo dell’area di resistenza di 1,6250. Stanotte il cable si è spinto fino a 1,6442, raggiungendo così il massimo più alto da settembre 2011.Negli ultimi giorni il cable si è messo alle spalle sia la resistenza di 1,6250 che quella di 1,6380. Ora anche quota 1,65 è a un passo.
Da un punto di vista tecnico il cambio Gbp/Usd potrebbe salire ancora, magari a seguito di una fase di consolidamento, completando un rally spettacolare di fine anno. Il cable potrebbe raggiungere la resistenza di 1,6750, livello che non viene scambiato da metà agosto 2011, e poi spingersi fino al target "psicologico" posto sulla resistenza di 1,70 che non viene toccato ormai da agosto 2009. Un eventuale approdo in area 1,70 dovrebbe segnare, almeno temporaneamente, la fine della corsa del cable, che dai minimi di luglio scorso di area 1,48 ha comunque già guadagnato l’11%.