Forex: Dollaro USA in recupero in attesa del Beige Book

Wall Street prosegue la seduta contrastata con il Dow Jones in rialzo dello 0,3%, mentre il Nasdaq è negativo dello 0,5% dopo la deludente trimestrale di Apple. Le borse europee si avviano a chiudere in positivo la seduta, in particolare la borsa milanese che sale dell’1,8%. Sul Forex il dollaro statunitense è in fase di recupero dopo che il dato sull’inflazione negli USA, risultata in calo a settembre, sembrava poter spingere ancora al rialzo euro/dollaro e sterlina/dollaro. In effetti, su euro/dollaro avevamo già evidenziato la difficoltà dei prezzi a superare la resistenza intraday di 1.3870. Da questi livelli è partita una raffica di vendite che ha generato un bearish trend di quasi 100 pip, visto che il cambio è sceso fino a 1.3774. Sul grafico a 4 ore sembra emergere la possibilità che possa completarsi una sorta di Testa e Spalle ribassista. Il supporto chiave resta 1.3650. Il dollaro è invece in fase laterale contro lo yen, attualmente poco sotto area 76.80. Sul Forex troviamo leggermente in calo anche sterlina/dollaro, che si è allontanata dai top intraday di area 1.5846 ma resta pur sempre sopra 1.58. Il cable ha sentito nuovamente la pressione dei venditori in area 1.5850 e ora potrebbe rischiare un approfondinento ribassista fino a 1.5750 nel caso in cui dovesse cedere il supporto di 1.58. Per quanto riguarda euro/yen, invece, dopo essere stato respinto in area 106.50, i prezzi sono scesi sotto 106 e ora potrebbero ri-testare i minimi intraday di 105.66. Tra le commodity resta debole l’oro, attualmente sotto 1650$ l’oncia, che sembra diretto verso il supporto di 1625$ l’oncia. Stasera alle 20 occhio al Beige Book della FED, che dovrebbe fornire molte indicazioni agli investitori sullo stato di salute dell’economia a stelle e strisce.